Tradito dal ritorno in Italia: finisce in carcere il pusher ricercato

Il 21enne albanese si era dato alla latitanza, e’ stato arrestato dalla polizia di frontiera

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E’ stato bloccato dalla polizia marittima di frontiera mentre rientrava in Italia dal suo paese d’origine, l’Albania.

Un pusher 21enne, che nel corso del 2017 aveva spacciato un ingente quantitativo di cocaina a numerosi clienti parmigiani, è finito in manette ed ora si trova in carcere ad Ancona.

Il giovane era stato fermato nel febbraio del 2017, colto in flagranza mentre spacciava una dose di cocaina: era stato arrestato e poi scarcerato, con il provvedimento del divieto di dimora nel comune di Parma.

Divieto che il giovane spacciatore non aveva rispettato: nel corso di quasi un anno ha spacciato circa 1.600 dosi di cocaina per incassi di circa 130mila euro.

I carabinieri hanno seguito i suoi movimenti, finché non si è dato alla latitanza.

Quando si è reso irreperibile su di lui pendevano due ordinanze di custodia cautelare in carcere, aggravato dalla latitanza.

Quando ha deciso di fare ritorno in Italia è stato identificato ed arrestato alla frontiera marittima dalla polizia. Ora si trova nel carcere di Ancona.

 

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