Pedemontana: calano i reati del 17% rispetto al 2017. I furti in esercizi commerciali sono -54%

0

Nella mattinata di giovedì 29 novembre 2018, presso la Sala Consiliare dell’Unione Pedemontana Parmense a Langhirano, si è svolta una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto, Dott. Giuseppe Forlani, cui hanno partecipato il Questore, Dott. Gaetano Bonaccorso, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Col. Salvatore Altavilla, il Col. Gianluca De Benedicits Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, il Dott. Eugenio Amorosa Comandante della Sezione Polizia Stradale, nonché i Sindaci e Amministratori dei Comuni facenti parte del Distretto Socio Sanitario di parma Sud Est, accompagnati dal Comandante del Corpo della Polizia Municipale dell’Unione Pedemontana Parmense Dottor Franco Drigani.

L’incontro è stato dedicato a valutazioni congiunte sulla situazione dell’ordine e della sicurezza pubblica nell’ambito dei Comuni di: Calestano, Collecchio, Corniglio, Felino, Langhirano, Lesignano de’ Bagni, Monchio delle Corti, Neviano degli Arduini, Palanzano, Sala Baganza, Tizzano Val Parma, Traversetolo.

Al riguardo si è preso atto della generale diminuzione nella zona di quasi tutte le fattispecie di reato – considerando il periodo dal 1° Ottobre 2016 al 30 settembre 2017, in raffronto con l’analogo periodo dal 1° ottobre 2017 al 30 settembre 2018 – con un calo del -17% del totale dei delitti.

In particolare, i reati suscettibili di determinare maggiore allarme sociale, quali i reati di tipo predatorio, hanno fatto registrare un sensibile generale calo nel territorio del distretto – sempre nei periodi in esame –anche se con situazioni diversificate nei singoli Comuni, come ad esempio nel caso dei furti, in diminuzione del -18% e delle truffe del -20% nell’intero distretto.

A tal riguardo il Prefetto ha fatto presente che l’andamento dei reati contro il patrimonio, e in particolare il fenomeno dei furti in abitazione (calati del 2%) e dei furti  negli esercizi commerciali (calati del 54%), formano oggetto, oltre che di frequente esame in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, di costante osservazione da parte delle Forze di Polizia, che si avvalgono anche del sistema di georeferenziazione dei reati per orientare l’attività preventiva e di controllo del territorio e l’attività investigativa e repressiva.

Sul  fronte dell’attività di contrasto alla criminalità, gli arresti sono stati 12 e le persone denunciate 329, frutto di un costante impegno sul territorio delle Forze di Polizia e di un’accentuata proiezione esterna dei presidi territoriali dell’Arma presenti nell’area.

Peraltro, un importante contributo alla prevenzione e al contrasto dei furti in abitazione può derivare dal pieno sviluppo e attuazione delle misure concordate nei Patti per la sicurezza: l’integrazione operativa delle Forze di Polizia, la videosorveglianza urbana, l’istituzione dei gruppi di Controllo di vicinato, il Protocollo “1000 occhi sulla città”.

È inoltre fondamentale, ha osservato il Prefetto, che da parte delle vittime si provveda nell’immediatezza a informare le Forze di Polizia territoriali del furto subito, anche prima della presentazione della formale denuncia, allo scopo di consentire alle stesse di avviare con la massima rapidità l’attività investigativa e, sulla base della miglior conoscenza del fenomeno, orientare al meglio anche l’attività di prevenzione e controllo del territorio.

Si è preso atto, altresì, che l’incremento dell’organico dei Carabinieri di n. 27 elementi in questa provincia interesserà anche il territorio del distretto in esame, con l’assegnazione di n. 7 Carabinieri alle varie Stazioni.

Nel corso dell’incontro è stato trattato anche il tema della rilevazione degli incidenti stradali, attività che vede impegnata, oltre alle Polizie Locali, anche in modo rilevante i Carabinieri, con notevole dispendio di energie rispetto agli altri compiti istituzionali di presidio del territorio.

A tal proposito, da parte dei Comuni si valuterà la possibilità di rimodulare i servizi della Polizia Municipale, privilegiando le fasce orarie serali/notturne in cui è più frequente il verificarsi di incidenti stradali.

Nel corso della riunione la Guardia di Finanza ha illustrato la propria attività, rivolta, da una parte, all’assiduo contrasto dell’abusivismo e della frode in commercio, e dall’altra parte, all’analisi e contrasto del fenomeno delle false fatturazioni. I Comuni sono stati altresì invitati a fornire la propria collaborazione al fine di contrastare ogni forma di evasione fiscale, non tralasciando di richiedere l’intervento della Guardia di Finanza ogni qualvolta vengano colti segnali di possibili comportamenti illeciti.

Infine, sul tema dell’accesso delle Polizie Locali alle banche dati dei veicoli, si è preso atto dell’avanzato stato di attuazione del progetto di connessione nell’ambito dell’S.C.N.T.T. (Sistema di Controllo Nazionale Targhe e Transiti) che, a cura della Questura, è stato positivamente sottoposto all’approvazione del Ministero.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here