Nel crollo di Bergamo si salvano Alves e Siligardi. Al Parma servono nuove idee offensive e in mezzo al campo.
Sepe 5,5: Sbaglia tutti i rinvii in avvio, si riprende complici un paio di parate importanti ma l’autogol di Gagliolo lo affonda, poi si fa bucare su due corner. Se non dic
Iacoponi 5,5: Dalla sua parte c’è Gosens, che nel primo tempo passa solo a momenti alterni. Nella ripresa smette di spingere, e la Dea ha via libera…
Bruno Alves 6: Limita i danni, leggendo con intelligenza alcune situazioni. Quando molla l’attenzione, l’Atalanta inizia a passare.
Gagliolo 5,5: Perfetto fino all’autogol, poi molla e per i nerazzurri ogni incursione centrale diventa una festa. Pesante l’ammonizione.
Gobbi 5: Non spinge, ma non copre nemmeno con precisione.
Rigoni 5: Regge mezz’ora. Poi lascia il campo libero ai nerazzurri, e in mezzo non ne prende più una.
Stulac 5: Invece di accendere la luce, complice il campo pesante, si spegne lui. (dal 81′ Scozzarella sv: Bentornato in campo).
Barillà 5: Gira a vuoto, diffidato, si fa ammonìre (dal 72′ Ciciretti sv).
Gervinho 5: Sottotono, paga il clima avverso. Mai un’accellerazione, mai uno spunto.
Ceravolo 5,5: un’occasione di testa, una di tacco. Poi sempre in off side.
Siligardi 6: Idee, qualche buono spunto, alcuni assist, un tiro da fuori. (dal 68′ Di Gaudio 5,5: non incide).
All. D’Aversa: Salviamo l’atteggiamento propositivo, e un primo tempo all’altezza. Ma deve trovare soluzioni alternative: ormai gli avversari conoscono e arginano i contropiedi ducali.