Non accettava di essere stato “lasciato” da una donna residente nella città termale, al termine di una breve relazione.
Così l’uomo, trentenne, originario di Napoli, ha iniziato a perseguitarla con pedinamenti, appostamenti sotto l’abitazione anche di notte, insulti e continue molestie telefoniche e a mezzo posta elettronica.
Condotte persecutorie, protrattesi finanche mentre la signora sedeva in Caserma per esporre i fatti, che le hanno comprensibilmente cagionato un perdurante e grave stato d’ansia e di timore per la propria incolumità. Gli episodi, riscontrati dai Carabinieri della Stazione di Salsomaggiore Terme, hanno portato alla richiesta della misura cautelare del Pubblico Ministero di Parma.