In Consiglio Comunale di oggi, 15 ottobre, l’assessore ai lavori pubblici, Michele Alinovi, risponde all’interrogazione del consigliere di Parma Unita, Fabrizio Pezzuto, sui lavori lungo una delle carreggiate di via Europa. Cantiere che sta creando qualche disagio alla viabilità.
Il consigliere Pezzuto ricorda che la chiusura di via Europa era prevista fino 19 ottobre, (recentemente slitatta di 7 giorni) e che i lavori per la posa dell’asfalto e rifacimento della sottocarreggiata sono stati avviati in un periodo di piena attività per la città, in una zona artigianale, vicino alle Fiere di Parma durante la manifestazione Mercanteinfiera e vicino al casello autostradale.
“Perchè non avviare il cantiere in estate?” chiede Fabrizio Pezzuto che aggiunge ” Era assolutamente urgente? Come si affrontano i problemi e i disagi per il traffico?”
L’assessore Michele Alinovi risponde ammettendo il ritardo: “Concordo, sarebbe stato meglio in estate. A determinare lo slittamento dei lavori sono stati dei ritardi nella gara d’appalto. Si è da poco cambiato il pull di ditte che lavorano per il Comune e per questo intervento da oltre 1 milione di euro si necessitava di un bando di gara a parte. C’è stato anche un Bilancio tardivo. Siamo arrivati lunghi, è vero. Potevamo cominciare a fine agosto ma c’era il “Salone del camper” e abbiamo potuto iniziare purtroppo in concomitanza con l’inizio delle scuole. Lavori urgenti? E’ stata una nostra valutazione. Avevamo segnalazioni dal 2013. Rimandare aveva due effetti negativi. Il primo è gestire il transito durante il periodo invernale con una strada in queste condizioni, con manutenzioni ordinarie e straordinarie programmate. La strada sta sprofondando continuamente, ci sono cedimenti strutturali. In alcuni punti non c’era ghiaia ma terra ed è questo il motivo degli sfondamenti. Se avessimo tenuto così avremmo perso 100 mila euro in manutenzioni. Abbiamo preferito mantenere il timing. Nonostante la miscela dell’asfalto avesse ottima struttura, dopo la stesura, per il Comune, non c’era la giusta buona tecnica quindi abbiamo ordinato alla ditta, a loro spese, di rimuovere l’asfalto. Operazione che è già stata fatta e a breve ricomincerà stesura dell’asfalto. Potevamo fare finta di niente, in passato è stato fatto tante volte. Ma avremmo lasciato alla prossima amminisrazione la necessità di rimettere mano a questa strada. Ho garantito che prima del ponte dei morti, quindi entro novembre, sarà tutto terminato. Ci sono stati rallentamenti anche perchè abbiamo colto l’occasione per far operare anche Iren, per migliorare le tubature e impianti. Mi scuso per i cittdaini per i disagi ma ormai ci stiamo arrivando in fondo”.
Per i lavori dell’altra carreggiata, in direzione centro città, l’assessore Alinovi rassicura che “l’estate prossima ci sarà una miglioire programmazione. Faremo l’altra carreggiata per evitare di avere il cantiere aperto durante il 2020. Quello si che sarebbe delittuoso, durante l’anno di Parma Capitale della Cultura”.
