Indagato per caporalato al Sud, tenta il rinnovo del permesso di soggiorno con passaporto falso: arrestato

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Proseguono i controlli serrati degli uomini della Questura contro i migranti irregolari che stazionano sul territorio.

Un 30 enne originario della Guinea con permesso di soggiorno per motivi umanitari, dopo aver già ricevuto un diniego al rinnovo ha riprovato mostrando all’ufficio immigrazione un passaporto, risultato falso: l’uomo è stato arrestato.

In capo al 30enne, risulta anche un’indagine per caporalato al sud Italia.

E’ stato invece accompagnato a Brindisi ed espulso un nigeriano 30enne: ex richiedente asilo, la commissione aveva già dichiarato inammissibile domanda di rinnovo ma lui passeggiava in bicicletta in via Enza.

Fermato, è risultato irregolare e pregiudicato per  spaccio, resistenza a pubblico ufficiale, ricettazione e divieto di dimora sul territorio.

Martedì pomeriggio e’ stato invece denunciato un 31enne ucraino residente in città con madre e sorella: notato mentre si aggirava in centro e perquisito, nello zainetto grimaldelli vari.

Pregiudicato per furti, è stato denunciato per  possesso ingiustificato di oggetti da scasso.

 

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