Stop diesel euro 4- Occhi (Lega): “Oltre 10mila parmigiani dovranno cambiare auto a causa di Pizzarotti”

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Il Comune di Parma ha dato attuazione al piano regionale per la qualità dell’aria che diventa più restrittivo per i mezzi inquinanti in circolazione. Dal 1 ottobre anche le auto diesel Euro 4 non potranno circolare all’interno dell’anello tangenziale di Parma: anche quest’ultima è una novità che viene fortemente criticata dai leghisti parmigiani.

“Più di 10.000 parmigiani dovranno cambiare l’auto entro 10 giorni per i capricci estremistici del sindaco Pizzarotti. – commenta Emiliano Occhi, capogruppo Lega in consiglio comunale – Sempre più lontano dai problemi veri delle persone, Pizzarotti vieta a partire da Ottobre il traffico in città ai veicoli Diesel Euro 4, nonostante le proteste delle associazioni di artigiani ed esercenti, le lettere dei cittadini e gli interventi di chi, come la Lega, cerca di riportarlo al buonsenso”.

“Una decisione che poteva meglio adeguarsi alle esigenze dei cittadini pur nel rispetto delle esigenze ambientali – prosegue Occhi – la stessa Regione Emilia-Romagna sta pensando a deroghe come quelle delle altre Regioni della Pianura Padana come Veneto e Lombardia che rispettano il piano interregionale e fermano solo i diesel Euro 3. Solo Parma va avanti probabilmente per fare cassa con le multe che saranno molto salate: da 164 a 663 euro, fino alla sospensione della patente. Per più di 10.000 parmigiani la decisione sarà se cambiare l’auto o rimanere appiedati.”

“Nel giustificare il provvedimento, Pizzarotti ha fatto dichiarazioni che dimostrano che non ha la minima idea dell’impatto dei provvedimenti sulla vita dei parmigiani: come nella vecchia Unione Sovietica vuole ‘rieducare i cittadini’, fargli ‘cambiare le abitudini’ – attacca il capogruppo del Carroccio – forse Pizzarotti non sa che nella vita vera la gente usa l’auto per lavoro, per andare a fare la spesa, per portare i figli dal medico e il nonno al Centro diurno.

“Nei racconti del sindaco – conclude Occhi – sembra di essere in un villaggio vacanze dove tutti come lui lavorano a 500 metri da casa e viaggiano in auto elettrica: la vita vera dei parmigiani non è quella. Davvero pensa che più di 10.000 parmigiani possano permettersi un’auto nuova? In che mondo vive?”

RAINIERI (LEGA): “MENTRE LA REGIONE CI STA RIPENSANDO, PIZZAROTTI FA IL TALEBANO AMBIENTALISTA PER FARE CASSA”

“Mentre dalla Regione sono arrivati, una volta tanto, segnali di buon senso, Pizzarotti torna a fare il talebano dell’aria pulita anche se il suo provvedimento gli serve solo per fare cassa”. Questo il duro commento del Vice Presidente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna ed esponente della Lega, Fabio Rainieri riguardo il provvedimento del Comune di Parma che conferma il blocco dei diesel euro 4 all’interno dell’anello delle tangenziali di Parma da ottobre a marzo.

“Meno di una settimana fa il Governatore Bonaccini ha aperto a una possibile deroga essendo rimasta l’Emilia-Romagna l’unica Regione del bacino padano a voler insistere su un blocco di automezzi relativamente recenti che, a fronte di molto esigui miglioramenti sulla salubrità dell’aria nelle città, provocherebbe enormi disagi specie ai cittadini meno abbienti e a tanti commercianti e artigiani. Attendiamo pertanto speranzosi che l’amministrazione regionale faccia veramente marcia indietro seguendo le indicazioni della Lega – ha quindi proseguito il Consigliere regionale leghista – Il Sindaco Pizzarotti, invece, piuttosto di ammettere che ogni tanto anche i suoi avversari brutti, sporchi e cattivi hanno ragione, preferisce fare l’estremista ambientale. La sua storia politica però insegna che il suo furore ideologico ambientalista non è poi così puro. Infatti, come nella battaglia contro l’inceneritore che pur gli fruttò la poltrona su cui ancora purtroppo siede, ha ceduto alle lusinghe di Iren, dietro i nuovi più stringenti limiti invernali alla circolazione urbana c’è la volontà di far aumentare le contravvenzioni”.

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