Phishing- 70enne di Zibello derubato di 16mila euro con una mail: Carabinieri risalgono a banda italo rumena

0

Un pensionato di Polesine Zibello è stato vittima di phishing, una sofisticata frode informatica, da parte di alcuni membri di una organizzazione criminale di hacker rumeni e italiani che operava su tutto il territorio nazionale. I Carabinieri della Stazione di Polesine sono riusciti a risalire ai responsabili, denunciando 5 persone, tutte residenti tra Milano Bergamo e Napoli, dopo i fatti denunciati dal 70enne, ex dipendente comunale nel settembre del 2016.

L’organizzazione inviava delle mail fingendosi un istituto di credito italiano, chiedendo i dati di accesso per l’home banking, poi riusciva a carpire il numero di cellulare della vittima, clonare la sim e, tramite l’invio delle credenziali dal sistema bancario al telefono, riuscivano ad accedere al conto bancario prelevando tutto il denaro in diverse trance.

A Zibello, ai danni del pensionato, la banda era riuscita a prelevare 16 mila euro tramite due bonifici indirizzati a due persone diverse, ora segnalate e denunciate, che a loro volta hanno effettuato tre bonifici ad altre tre persone. Due di questi ultimi sono risultati già in carcere, arrestati dalle forze di Polizia anche europea su coordinazione della Procura di Milano, perchè facenti parte di una banda criminale informatica italo rumena: un 45enne siciliano e un 40enne campano.

I soldi prelevati fraudolentemente sono stati restituiti alla vittima grazie alla segnalazione dell’istituto di credito che si è accorta delle transazioni sospette. Le forze dell’ordine ricordano che è buona regola verificare la veridicità delle mail e del destinatario prima di inserire qualsiasi dato personale.

 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here