Via Bixio – Centrale dello spaccio in casa, tre arresti. Sequestrati 1,5 kg di hashish – FOTO

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Era giunta agli investigatori della Squadra Mobile della Questura una segnalazione, da parte di alcuni residenti del quartiere “oltretorrente”, di un sospetto “via vai” da un immobile in via Nino Bixio al civico 121.

I primi appostamenti operati dal personale della sezione antidroga hanno consentito di accertare quanto segnalato e di identificare alcuni degli avventori di questo appartamento tutti già noti alle forze di Polizia come consumatori di stupefacente.

Nella mattinata di sabato, pertanto, è scattato il blitz degli agenti dell’antidroga che, con l’ausilio di JAGO, il formidabile cane dell’unità antidroga di Bologna, hanno proceduto alla perquisizione dell’immobile.

Nonostante la struttura si presenti fatiscente, la porta di ingresso era nuova e solida, chiaro segnale della volontà di “protezione” dei soggetti e dei “beni” presenti all’interno.

Una volta dentro l’abitazione, gli agenti dell’antidroga hanno identificato tutti i presenti: BEN KEDHER Amhed, nato in Tunisia il 29/02/1984, in Italia senza fissa dimora, irregolare, gravato da numerosi precedenti per spaccio, e NEFZI Haitham, nato in Tunisia il 04/05/1989, in Italia senza fissa dimora, irregolare, ed un minorenne, 17enne, anch’egli tunisino, che dormivano al pian terreno; al piano rialzato a cui si accedeva dall’interno dell’immobile, vi era, invece, T. A., cittadino tunisino.

Al pian terreno, ove erano alloggiati i primi tre indagati, sono stati rinvenuti, occultati all’interno di un frigorifero non funzionante, 4 “panetti” di hashish del peso complessivo di gr. 386; dietro alla “colonna piede” del lavabo, 10 “panetti” della medesima sostanza per un peso complessivo di ca. 1 kg; all’interno di un mobile bagno, 2 “pezzi” di hashish del peso, rispettivamente, di gr. 25 e 3 e 4 bustine termosaldate contenenti 2 grammi di cocaina.

Nello stesso alloggio sono rinvenuti anche un bilancino di precisione e 100 € in contanti.

Al secondo piano, dove trovava alloggio T. A., sono state rinvenute 14 bustine termosaldate contenenti 6 grammi di cocaina ed un pezzo di hashish del peso di 2 gr., nonché due bilancini di precisione ed 800 €.

Queste 14 bustine erano occultate nel letto dell’uomo e cucite nelle lenzuola e solo grazie allo straordinario fiuto di JAGO è stato possibile rinvenirle e sequestrarle.

Al termine dell’attività, BEN KEDHER, NEFZI ed il minore sono stati tratti in arresto e su disposizione del PM di turno dr. Fabrizio PENSA, i primi due sono stati condotti in via Burla, mentre, il minore, su disposizione del PM presso il Tribunale per i minorenni di Bologna dr.ssa Cristina SALLUSTI, è stato accompagnatopresso l’Istituto minorile di Bologna.

Il quarto uomo, invece, è stato indagato in stato di libertà per i medesimi reati.

1 commento

  1. Assessore alla Sicurezza Cristiano Casa:

    “Ringrazio la Questura per l’ottimo lavoro che quotidianamente svolge per la città e per i parmigiani, in sinergia con la Polizia Municipale e i carabinieri. Mi auguro che gli spacciatori di morte arrestati rimangano una volta per tutte in prigione. Purtroppo molto spesso ci tocca leggere di spacciatori rimessi in libertà dopo qualche ora. Questo trend deve finire, spero che il governo dia ascolto alle nostre proposte avanzate al sottosegretario Molteni: espellere gli irregolari, arresti e pene certe per gli spacciatori, aumento dell’organico delle forze dell’ordine”.

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