Era stato arrestato nel 2012, sorpreso in Pilotta a spacciare hashish e Mdma, poi, di nuovo, nel 2013.
Beldi Fourat, tunisino, 28 anni, disoccupato, regolare sul territorio, residente in città con la famiglia, una sfilza di precedenti per spaccio e furti, scontata l’ultima condanna aveva ricominciato a spacciare in Oltretorrente.
Attenzionato dalla Squadra Mobile, gli uomini della Questura hanno scovato il suo domicilio “nascosto” in Via Piave, un covo in cui nulla era intestato a lui ma in cui viveva, appartamento segnalato dai residenti per alcuni movimenti sospetti.
Fermato in Via D’Azeglio e perquisito, in tasca le chiavi del covo nella laterale di Via Bixio: ha provato a sviare gli agenti, ma senza successo.
In cucina, mezzo ovulo di hashish e un bilancino di precisione: in camera, 728 grammi di hashish diviso in 69 ovuli e 2800 euro in contanti, occultati in un sacchetto appeso tra i vestiti.
Nel suo giro di clientela, tanti parmigiani, ragazzi giovani e giovanissimi: ora il 28enne si trova in Via Burla in attesa di giudizio.
