“Parma – Sampdoria, la gara che ospitiamo oggi anticipa il massimo campionato italiano”. Lo dice lo speaker dello Stadio Briamasco. Qui gioca l’Ac Trento, girone B, serie D.
E chi 3 anni fa li stadi di D (era il girone D) li ha girato e vissuti.. sente un colpo, un brivido. Un’emozione. La consapevolezza che ancora il Parma e’ un miracolo sportivo. Ed esserci, un privilegio.
Tutto il resto è campo. Gazzola accusa un piccolo fastidio al quadricipite durante il riscaldamento, così Iacoponi scala a destra e Bruno Alves si prende il centro, mentre i tifosi, gemellati da sempre, si scambiano cortesie e cori pro, ma anche contro Genoa, Juve e Reggiana.
Il gioco, conta il giusto, ad oggi. Le gambe sono pesanti, il gioco, macchinoso, come se dovesse ancora essere assimilato: il primo tempo finisce 2-0 Samp. Lo decidono un colpo di genio e classe di Quagliarella, che potrebbe essere anche il gol dell’addio: lunedì deciderà tra Udinese e il Parma stesso, per il proprio futuro, e un cross di Jankto che diventa insidioso e si infila alle spalle di Sepe.
Nella ripresa è girandola dei cambi, un gol di Gobbi annullato (ma dubbio) e uno buono di Baraye, che vale il 2-1.
A tempo scaduto, il 3-1 di Defrel.
Il Parma da l’impressione di avere un’idea di gioco, meglio nella ripresa che nella prima frazione, ma di essere ancora nella fase di assimilazione, in attesa che il mercato consegni al tecnico le ultime pedine per chudere lo scacchiere, ad oggi ancora un cantiere dove forse il solo Stualc convince davvero.
Mancano 20 giorni, serve calma, ma anche tanto lavoro.
PARMA-SAMPDORIA 1-3
Marcatori: 25′ Quagliarella, 42′ Jankto, 85′ Baraye, 93′ Defrel
ÙC SAMPDORIA: Audero (46′ Rafael), Sala (61′ Bereszynski) Murru (61′ Tavares), Capezzi (72′ Peeters), Colley (46′ Praet), Andersen (81′ Leverbe), Jankto (46′ Ramirez), Barreto (V.Cap.)(45′ Linetty), Quagliarella (Cap.)(61′ Defrel), Caprari (72′ Stijepovic), Kownacki (46′ Ferrari).
A disposizione: Rolando, Belec, Bautgartner, Verre
All.: Giampaolo
PARMA CALCIO 1913: Sepe (66′ Frattali), Iacoponi (V.Cap.), Dimarco (86′ Frediani), Stulac (86′ Giorno), Siligardi (46′ Rigoni), Scavone (Cap.)(46′ Da Cruz), Ceravolo (62′ Baraye), Gagliolo, Barillà (70′ Scaglia), Di Gaudio (46′ Ciciretti), Alves (46′ Gobbi).
A disposizione: Dini, Gazzola.
All.: D’Aversa
Arbitro: Sig. Gianluca Aureliano di Bologna. Assistenti: Sigg. Matteo Scarpa di Reggio Emilia e Marco Bremes di Bergamo.
Note – Calci d’angolo: 1-7. Al 52′ palo di Barillà. Ammoniti: Linetty (78′). Spettatori: 900 circa
