Carra: “Trentotto battaglie per la permanenza in A”

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Primo giorno di scuola per il Parma Calcio targato serie A, in partenza per il ritiro dopo alcuni giorni di test.

Primi giorni da ex giocatore per Alessandro Lucarelli, già immerso nel suo nuovo ruolo di club manager.

Raggiante Roberto D’Aversa:  “Sono felicissimo e molto orgoglioso per il rinnovo, un saluto ai tifosi e un in bocca al lupo alla società per il lavoro che l’attende. Io inizio la stagione consapevole del lavoro da fare, con tanta voglia di fare bene”.

“Ci siamo lasciati festeggiando, sembra ieri…e inizia la nuova stagione. Voglio sottolineare che ieri (venerdì n.d.r.) è stato un giorno fondamentale per noi: è stato saldato importo per acquisire centro sportivo di Collecchio. Attendiamo solo il decreto del giudice poi saremo proprietari. Diventerà proprietà del Parma Calcio, un suo asset” –  esordisce l’amministratore delegato Luca Carra.

“Solo tre anni fa, e chi c’era se lo ricorda, qui vedevamo campi bruciati, sigilli. Stavamo ripartendo per una Serie D che era un’incognita. E’ stato un percorso lunghissimo ed eccezionale anche se fatto con rapidità. Ringrazio nuovo inizio e PPC per il cammino fatto, e l’azionista che è poi subentrato.

In questi anni sono stati investiti circa 30 milioni di euro, abbiamo preferito parlare con i fatti e non con le parole. Abbiamo investito una cifra importante perchè l’obiettivo era la serie A. 

Ora siamo felicissimi , ma inizia il difficile”.

“Il Parma stimiamo possa generare 50 milioni di euro di ricavi, escluse eventuali plusvalenze che non consideriamo – altrettanti  pensiamo di spenderne per non generare debiti. Ma per spese intendiamo anche la gestione e lo stadio, a cui stiamo lavorando per l’adeguamento alle norme Uefa e per maggiori comfort” – continua Carra.

Gli Obiettivi – “Siamo consapevoli che è il campionato più difficile, quello che ci aspetta. Ci sentiremo una neopromossa e come tale dovremo muoverci, l’anno prossimo potremo cambiare qualcosa in meno e alzare l’asticella- quest’anno come negli ultimi anni dovremo rifare tutto e partire da una nuova categoria per conservarla. Obiettivo salvezza, ma ci saranno anche le sconfitte – avremo bisogno dei tifosi – prometto che non mancheranno mai  impegno e voglia di lottare.

Sul processo per “cazzein pippein” – “Non c’è nulla di nuovo – attendiamo il 17. Forse il primi giorni ha influito un poco sulla campagna abbonamenti ma appena aperte le biglietterie al Tardini la vendita hainiziato ad andare bene. Il mercato? – Siamo tranquilli non è’ nemmeno preso in considerazione che non si giochi la A, ma saranno determinanti gli ultimi tre giorni – si andrà avanti fino al 17″.

Calaiò? “Non gli abbiamo detto nulla, i messaggi sono assolutamente vuoti di valore, non pensiamo avesse alcuna intenzione di falsare nulla. Mi aspetto che non ci tolgano alcun punto su nessuna stagione ne in essere ne futura”.

 

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