Lega attacca: “Pizzarotti torni da campagna elettorale. Ci sono problemi da discutere”. Proteste per ritardi con interrogazioni

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Vogliamo riportare il sindaco a Parma” dichiarano a gran voce i consiglieri comunali di Lega – Emiliano Occhi, Luca Ciobani, il senatore Maurizio Campari e l’onorevole Laura Cavandoli – in conferenza stampa indetta questa mattina.

“Il sindaco è troppo impegnato in giro per l’Italia per la campagna elettorale. Tanti sono i temi di cui discutere in città, si facciano più conisigli comunali” protesta Occhi che ritiene ormai il sindaco “più interessato ai temi nazionali e propositivi come, Parma 2020 e gastronomia unesco, invece che alle tante criticità. La città e la maggioranza in consiglio comunale sono ormai guidati dalla politica di estrema sinistra e radicale del sindaco e di pochi consiglieri. Il suo è il racconto edulcorato alla “Mulino Bianco” dove l’immigrazione si risolve con l’integrazione, ma a lui interessa solo far vedere a livello nazionale una città dove tutto funziona. I toni poi sono sempre quelli che nascondo arroganza. Noi ci siamo sempre posti in modo rispettoso ma a questo punto potremo decidere di cambiare a nostra volta tono”. Ciobani ha così ricordato la protesta e sciopero degli autisti Tep in corso,  l’insicurezza in luoghi oramai noti, la carenza di infrastrutture e l’assenza di bagni pubblici. “Possono sembrare questioni di poco conto ma di questo ci chiedono i parmigiani”.

Dure le critiche dei consiglieri per quanto riguarda la macchina del consiglio comunale che vede continui ritardi e lavori a rilento negli uffici. “Abbiamo presentato 69 interrogazioni e abbiamo atteso dai 3 ai 6 mesi per avere risposte quando il termine è di 30 giorni, le riprotocollano e rispondono dopo mesi, in alcune occasioni risultano poi ovviamente tardive” spiega Cavandoli. “Ho dovuto ritirare due mozioni perchè non più attuali” attacca Occhi.

Si parla anche dell’inceneritore: “Le azioni di Iren hanno salvato le partecipae Stt e Parma Infrastrutture. Quando la multiutility fa comodo va tutto bene ma quando spuntano gli interessi dell’azienda le cose si complicano. E’ chiaro che Iren ha interesse ad aumentare la soglia dei rifiuti per fare business. Il Polo di Ugozzolo è strategico per Iren e sarà potenziato. Perchè Pizzarotti ha voluto impiccare la città con la raccolta differenziata così spinta quando era chiaro che i rifiuti sarebbero arrivati da fuori?“.

La polemica si risolleva anche sulla nomina del nuovo vicepresidente in Consiglio dopo le dimissioni di Carlotta Marù, consigliera di Lega. Si risolleva l’accordo non rispettato sulle elezioni del presidente Tassi Carboni: “C’era un accordo perché la vicepresidenza andasse alle minoranze. Noi abbiamo rispettato l’impegno di far eleggere Tassi Carboni al primo giro, ora Effetto Parma non rispetta più gli accordi e la “cortesia istituzionale” di lasciare una rappresentanza a Lega, imponento elezione della loro consigliera Sartori”. “Ho chiesto attraverso interrogazione un verbale di quella capogruppo in cui si discusse l’accordo – attacca Cavandoli – mi è stato detto in consiglio, dal presidente, e non dalla Giunta, che non esisteva, in barba quindi al regolamento”. Il presidente Tassi Carboni aveva giustificato la non redazione del verbale in quanto l’incontro sembrava avere carattere informale.

Laura Cavandoli ricorda la mozione sul premio San’Ilario che è andato a Svoltare Onlus che si occupa di integrazione e accoglienza migranti: “E’ stato violato il regolamento di assegnazione dei riconoscimenti, chiediamo solo il rispetto delle leggi. Il sindaco dice che i regolamenti contano il giusto e che a decidere è il sindaco alla fine. Noi non ci stiamo”. Proteste da Cavandoli arrivano anche per la delibera sul nuovo organigramma dei dipendenti comunali che “non è mai stato visionato dai consiglieri”.

Campari attacca “Ritardi e ritardi nelle risposte e un  sindaco che va contro alla politica e la linea del Governo, di un’altra istituzione. Il sindaco vuole essere il leader di un libero territorio anarchico? Pizzarotti ha concesso il Consiglio comunale, una sede istituzionale, alle associazione che appoggiano le ong in contrasto con il ministero degli Interni a cui però scrive per avere rinforzi della polizia. Parma, secondo Pizzarotti, è un libero territorio anarchico”. Campari ricorda poi i graffiti e scritte sui muri apparse in città contro il ministro Salvini e non rimosse. Si dovrebbe discutere nel prossimo consiglio anche la mozione Lega, a firma Campari, che chiede al sindaco di impedire la costruzione di impianti per l’allevamento di insetti commestibili.

Il senatore Campari ha poi annunciato le sue dimissioni da consigliere comunale a breve, dopo l’approvazione del PSC che si dovrebbe discutere nei prossimi consigli. A sostituirlo sarà Paolo Azzali.

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