Governo giallo-verde- Lega Parma: “Basta ipocrisia, rispettato voto italiani. Pizzarotti? Lo aspettiamo per parlare di progetti”. Al via nuovi Gazebo per la proposta di votazione diretta del Presidente della Repubblica

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“Matteo Salvini si è mosso bene. Siamo il partito che ne è uscito meglio da questa lunga fase”. All’indomani dell’annuncio della formazione del governo tra i partiti usciti favoriti dalle elezioni dello scorso 4 marzo, Lega e M5s, i neo parlamentari e i consiglieri comunali Lega di Parma esprimono soddisfazione per l’affidamento finalmente raggiunto per il Governo, ma non possono mancare le critiche per chi, in questi quasi 3 mesi di stallo, ha “ostacolato” la sua nascita.

Presenti questa mattina in conferenza stampa la deputata e consigliera Laura Cavandoli, il senatore e consigliere Maurizio Campari, il capogruppo Lega in Consiglio Emiliano Occhi, la senatrice Gabriella Saponara, la consigliera Carlotta Marù e la militante del carroccio a Fornovo Nicoletta Napoli.

“Continueremo a stare in strada, in mezzo alle persone – promette il capogruppo Occhi – per questo continueranno i nostri banchetti e gazebo a Parma e provincia. Continueremo a fare da tramite tra il nostro movimento e i cittadini”. Lega Parma, come primo atto per dar seguito alle promesse dei sostenitori, lancia così una nuova campagna: l’iniziativa di legge popolare per l’elezione diretta del Presidente della Repubblica Italiana. Iniziativa, precisano i neoparlamentari del carroccio, “che continua un percorso già iniziato, le autorizzazioni infatti le avevamo già chieste da mesi. Nessun attacco al Presidente Sergio Matterella, di cui non abbiamo mai chiesto l’impeachment”.

“Una campagna elettorale che non finisce mai? – precisa il senatore Campari – No, semplicemente continueremo a fare quello che abbiamo sempre fatto, stare in mezzo alle persone. La cosa più fastidiosa in questi tre mesi è stata l’aria di ipocrisia che aleggiava nell’aria. Una forza politica che aveva interessa a fare questo governo era proprio Lega. I nostri massimi sforzi forse sono stati ripagati, aspettiamo la fiducia, ma quello che è certo è che siamo rimasti con i piedi per terra. Servono misure urgenti, ci sono migliaia di persone che potrebbero perdere un posto di lavoro, ci sono emendamenti da portare avanti. Abbiamo fatto quanto ci hanno chiesto gli italiani al voto. Abbiamo voluto così tanto questo governo da rinunciare anche a numeri in parlamento”. Poi il commento alle altre forze politiche, che, in un modo o nell’altro, hanno “cercato pubblicamente di ostacolarci. Ma il Pd e Forza Italia ormai sono come i panda, in via di estinzione. Se qualcuno ha aiutato il presidente Mattarella a uscire da questo cul-de-sac, quelli siamo noi. Non il Pd che organizza le manifestazioni in solidarietà al presidente”.

I rappresentanti Lega sono, così, forti nella loro convinzione, vedendo riscontro tra i cittadini che affollano i loro gazebo. “Su Parma città – conferma Occhi – in 40 giorni abbiamo tesserato il 70% di tutte le tessere fatte nel 2017. Per un totale di oltre 500 tesserati su Parma e Provincia”.

“Buon senso è la parola che ci ha contraddistinto – continua la neo senatrice Gabriella Saponara – Buon senso è quello che chiedevano gli italiani e con questo governo verrà rispettato il loro volere. Gli italiani meritano di essere difesi e che difesa sia la loro sovranità. Abbiamo avuto modo di conoscere i nuovi ministri di Lega e sono persone competenti e su cui riponiamo la nostra piena fiducia”. I nomi dei ministri usciti dopo l’incarico a Giuseppe Conte, sono stati infatti 9 dal “cappello” del M5s e 6 da Lega, più 3 tecnici. I ministri del carroccio indicati sono quello per l’economia, su cui si è infine raggiunto l’accordo per Giovanni Tria, mentre colui che è stato oggetto della discordia, Paolo Savona, è stato spostato alle politiche comunitarie. Alla Pubblica amministrazione, Giulia Bongiorno, agli affari regionali, Erika Stefani, per Famiglia e disabili, Lorenzo Fontana, alle Politiche agricole, Gian Marco Centinaio, all’istruzione Marco Bussetti. 

E se la disponibilità al dialogo da parte di Lega si è aperto ai 5 stelle, si apre, a livello locale, anche ai suoi “ex”. La senatrice Saponara ricorda che la disponibilità verso il prmo cittadini di Parma, Federico Pizzarotti, c’è sempre stata: “Fin dalla campagna elettorale, dopo le domande che il sindaco pose ai candidati in corsa, ci siamo messi a disposizione per Parma. Purtroppo però fino ad ora non siamo stati mai convocati anche solo per un confronto tra noi senatori e deputati e il sindaco per parlare delle iniziative che porteremo a Roma per il nostro territorio”. “A questo punto lo chiameremo noi” continua la deputata Cavandoli. “Nonostante ogni post o comunicazione nei nostri confronti da parte del sindaco Pizzarotti sia sempre stata caratterizzata da “frecciatine” e mezze provocazioni. L’approccio di Lega invece è il rispetto di tutti e soprattutto delle regole” conclude campari ricordando la vicenda della bandiera della Pace appesa nello scorso Consiglio Comunale e che ha visto lo scontro tra il sindaco e i consiglieri del carroccio.

Prospettive per la futura campagna elettorale regionale? “Per ora portiamo avanti l’alleanza del centro destra. Sarà il leader Salvini poi a decidere”.

Gli appuntamenti per i prossimi Gazebo Lega su Parma e Provincia:

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