“Martedì giornata di riposo e cena libera fuori dal ritiro. Anche l’occasione per fare il punto sul mercato. L’offerta migliore è del Marsiglia, a ruota quella del Borussia Dortmund. Un sondaggio lo ha fatto l’Arsenal. La famiglia, invece, lo vorrebbe in Italia: Parma è la soluzione, visto che il Napoli è freddo e i tifosi della Roma non lo vogliono. Finita la Nazionale il numero nove deciderà il suo futuro: due settimane per la verità”.
Così Alessandro Bocci sul Corriere della Sera commenta la situazione mercato di Mario Balotelli.
L’attaccante, in scadenza col Nizza, vuole tornare in Italia, per tenersi stretto un posto nella nuova nazionale di Mancini, ritrovando continuità di gioco ma anche dimostrando che capricci e follie appartengono al passato.
Le offerte non mancano, ma Parma potrebbe essere la meta migliore: un piazza che ha fame di calcio e di gioco, che ha calmato Morfeo e Cassano in passato, che lo potrebbe cullare amare ma anche domani. La certezza quasi matematica di essere titolare, infortuni e balotellate a parte, nessuna pressione eccessiva sotto cui soccombere.
Una sorta di piazza ideale, per dimostrare che Mario è tornato, ed è cresciuto. Gli scogli? L’ingaggio, la concorrenza, un agente “discusso” come Raiola. Ma chissà che Supermario non sia il primo regalo targato Lizhang.
