Fu “pierre” del Nabila: addio a Marcello Morini, tradito dal suo “cuore matto”

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E’ morto a soli 47anni Marcello Morini, ucciso dal suo “cuore matto”, o meglio, problemi cardiaci. Agente di commercio, reggiano, è stato PR delle più note discoteche cittadine, compreso l’Adrenaline, ma ha lavorato anche a a Parma, al Nabila prima, al Baba Yaga poi.

Morini si era sentito male in un ristorante di Modena giovedì scorso: subito ricoverato al Policlinico, lì si è spento sabato.

Martedì, i funerali. Marcello Morini lascia un figlio di 18 anni e la compagna.

L’annuncio arriva direttamente da un amico sulla pagina Facebook del PR: “Cari amici, mi trovo a darvi una tragica notizia, a condividere con voi un grande dolore: per un malore improvviso ieri ci ha lasciato Marcello Morini, un buon amico, un uomo dolce, gentile e sempre positivo, anche davanti alle avversità. Un pezzo di questa città, epigone di una famiglia nota e stimata che di Reggio ha contribuito a fare la storia, da oramai quasi un secolo legata alla mia da vincoli di amicizia (prima che lo diventassimo Marcello ed io giá le nostre nonne erano molto amiche).  Una notizia che mi lascia attonito ed incredulo, anche mentre ve la scrivo. Se volete dargli un ultimo saluto la salma è esposta alle camere ardenti del cimitero di Coviolo (oggi aperte solo fino alle 17)”.

E la pagina, rapidamente, si è riempita di messaggi di cordoglio.

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