Tracollo Parma al Manuzzi: il Cesena vince 2-1, ducali quarti

In avvio meglio la squadra di casa, che colleziona due punizioni, non troppo insidiose, e un’ occasione Laribi che cerca l’angolino ma trova un tiro debole.

Ancora Cesena: cross di  Jallow dalla sinistra, Fedele non impatta con il pallone, poi ancora  Jallow, defilato, calcia male. Il Parma dei primi dieci è tutto in un tentativo, nemmeno troppo convinto, di Ceravolo.

Col passare dei minuti, i ritmi si aquietano: ci prova timidamente Di Gaudio, al 23esimo tocca a Barillà un colpo di testa che sfila out. Il Parma spinge ma è il Cesena che trova il vantaggio, annullato per un offside nettissimo: Laribi calcia di prima, il pallone finisce a Scognamiglio che di testa infila in rete, nessuno protesta.

Ancora Cesena, Di Cesare da terra riesce a murare la conclusione a botta sicura di Fedele, dopo un’incursione da destra. Al 42esimo mischia furibonda nella metà campo romagnola dopo un fallo di Donkor ai danni di Di Gaudio sulla linea lunga dell’area di rigore: il fallo pare netto, ma per Forneau non è successo nulla. Si accende una mischia continuata, nonostante i tentativi di Scavone di spegnerla: solo due gialli a Ciciretti e Suagher la sedano.

E non succede più nulla: barricata Cesena regge contro assalto Parma, negli spogliatoi si va dopo un nervoso, sofferto, brutto, zero pari. 

RIPRESA – Si parte piano piano, il caldo che rende la gara piacevole sugli spalti pesa sulle gambe dei 22 in campo, invariati nella ripresa. Il Parma pare più grintoso, e salvo un recupero strappa applausi di Barillà il Cesena non perviene. Al 56esimo il gol che può valere una stagione: doppio corner battuto da Ciciretti, ci arrivano più o meno insieme Ceravolo e Fedele, la palla si infila alle spalle di Fulignati. Uno a zero Parma, delirio tra la curva ospite e il campo. 

Al 67esimo Ciciretti lascia il posto a Insigne che tre minuti dopo sfiora il bis: classico contropiede, ma il neo entrato prende, a Fulignati battuto, il palo più lontano e l’azione sfuma.

Castori si gioca tutto: dentro Chiricò per Perticone, 3-4-3 tutto offensivo, ma a dare spettacolo è un tifoso cesenate che prova ad invadere il campo ma viene prontamente prelevato e accompagnato all’esterno dalla sicurezza.

I padroni di casa spingono, il Parma sembra controllare ma all’86esimo il Cesena trova il pari: mischia in area Parma, serie di rimpalli, il pallone finisce a Moncini che sul filo del fuorigioco calcia di sinistro e mandare il pallone nell’angolino, imparabile per Frattali E’ il gol del pareggio.

La partita si infianna, Kupisz fa un’entrata assassina su Di Cesare: cartellino rosso, Cesena in dieci, rissa in campo e sei minuti di recupero. Ti aspetti il Parma, ma il raddoppio lo trova il Cesena: Dalmonte tiene in campo una palla dubbia (dalla tribuna sembra out) e la serve a Moncini che raddoppia. Cesena 2, Parma 1 e la partita si trasforma in un ring.  Fine delle trasmissioni, e forse, della speranza.