Aveva rifilato un morso nella schiena al direttore di banca, prima di darsi alla fuga. Ma proprio quel morso sulla camicia lo ha tradito.
Il 9 ottobre del 2012 un rapinatore solitario era entrato nell’agenzia del Banco Popolare di Via San Rocco a Colorno intorno alle 11.
Maglietta a coprire il viso, aveva minacciato il cassiere con una penna: “Dammi i soldi”.
Ma cassiere e direttore non avevano ceduto, e ne era nata una colluttazione: per divincolarsi, il malvivente morse sulla schiena il direttore che lo tratteneva e fuggì.
Dalla camicia, ricevuta dai carabinieri di Colorno, il reparto scientifico ha estratto il dna: così è stato identificato un 37enne campano, residente nell’hinterland milanese, pregiudicato per reati analoghi anche nelle banche.
Di questi giorni, la chiusura delle indagini e l’imputazione per il 37enne.