Sorpresa sul bus senza biglietto non ha voluto per nessuna ragione fornire la propria identità. L’autista l’ha consegnata quindi direttamente davanti alla caserma dei Carabinieri di San Pancrazio.
E’ successo venerdì, nel primo pomeriggio. Nell’ambito dei controlli della Tep per scovare gli “evasori del biglietto”, due addetti hanno sorpreso una donna di origine nigeriana senza documento di viaggio. Alle insistenze nulla da fare, prima il rifiuto poi il tentativo di indirizzare la sanzione a un’identità fittizia. Identità subito scoperta e che ha fatto perdere la pazienza ai dipendenti del trasporto pubblico. L’autista del bus ha quindi proseguito la sua corsa, fino a via Emilia, davanti alla caserma dei Carabinieri a San Pancrazio intanto allertati.
Alla fermata della linea sono saliti i militari. Ma anche davanti alle divise la donna è stata inflessibile, fino a quando le forze dell’ordine non l’hanno costretta a scendere dal mezzo. Nonostante la donna alla fine si sia rassegnata a fornire il proprio nome, si è guadagnata lo stesso un viaggio in caserma dove è stata fotosegnalata. La donna è stata identificata in una 33enne di origine nigeriana, regolare sul territorio, nullafacente, con piccoli precedenti di polizia alle spalle.
La 33enne è stata denunciata per false dichiarazioni sull’identità e mancata esibizione dei documenti per un cittadino extracomunitario.
