Da settimane si è avviato il cantiere di riqualificazione della parte nord del Parco Ducale, dal lato di viale Piacenza.
Gli operai, come conferma l’assessore ai lavori pubblici Michele Alinovi, stanno demolendo l’anello d’asfalto, sul retro del Palazzo Ducale, che non verrà più ripristinato. Al suo posto infatti verrano creati dei percorsi ciclabili e pedonali che “animeranno un’area verde ritrovata”.
L’assessore dichiara che in autunno verrà demolito il muro di cinta del palazzo su viale Piacenza, “ampliando progressivamente la fruibilità per cittadini e turisti di nuove aree verdi oggi nascoste ed inaccessibili, aprendo nuove prospettive di straordinaria bellezza su Palazzo Ducale in relazione ad EFSA. Non si tratta semplicemente di un gesto simbolico ma della convinta volonta’ di migliorare il collegamento e l’accessibilita ciclopedonale tra i quartieri Pablo e San Leonardo con l’Oltretorrente, migliorando il rapporto tra centro e periferia, in un’ottica di condivisione e democratica ridistribuzione dei beni beni comuni, siano essi culturali, ambientali o sociali”.
I lavori sono stati progettati dallo studio Canali e Associati, e finanziati con risorse residue legate all’insediamento della sede Efsa e l’importo complessivo si aggira intorno ai 2,4 milioni di euro.
Il cantiere verrà diviso in due stralci e il primo terminerà nel 2018. Il secondo stralcio sarà caratterizzato invece dal recupero delle vecchie mura farnesiane e la realizzazione di un’arena per il Teatro al Parco, con una previsione entro il 2019.
