Langhirano: arresto e carcere per il commerciante 53enne che aggredì con un badile il giardiniere colpendolo al volto

0

È stato arrestato e condotto in carcere dai Carabinieri di Langhirano, il 53enne del posto, B.A., che lo scorso 24 marzo aggredì a colpi di badile un 30enne giardiniere che stava lavorando a casa dei vicini in strada Gonizzi, località Cozzano.

La carcerazione preventiva segue le valutazioni del giudice che ha ritenuto l’uomo, noto commerciante del paese, incensurato ma conosciuto per la sua indole sanguigna, soggetto pericoloso vista la futilità dei motivi dell’aggressione e il mancato pentimento per il gesto. L’aggressore ha infatti continuato a difendersi sostenendo che gli si era “chiusa la vena”.

Dagli accertamenti dei Carabinieri, che si sono atttivati solo dopo la segnalazione del Pronto Soccorso, è emerso come l’aggredito sia l’ex compagno della sorella dell’aggressore. Tuttavia la conoscenza tra i due non sembra, da parte degli inquirenti, essere stato motivo dell’ira. Sembra infatti che a far scattare la reazione, iniziata prima con insulti, dalle 8 sino alle 15:30, poi con le maniere forti e i colpi di badile, sia stato il rumore continuo che proveniva da quel giardino con in atto lavori di taglio erba e manutenzione.

Le minacce e gli insulti, gli inviti ad andarsene, sono stati ricevuti dal giardinieri con indifferenza, nel tentativo di far desistere l’uomo senza reagire. Ma proprio quando la vittima stava raccogliendo l’erba falciata che tanto infastidiva il 53enne, l’aggressore si è recato a casa, armato di badile è tornato nel guardino dei vicini, ha colpito il 30enne prima alla spalla, poi all’avambraccio e infine quando l’uomo stava tentando di scappare l’ha sorpreso con lo spigolo del badile al volto, a pochissimi centimetri da un occhio.

A soccorrere il ragazzo la sorella dell’aggressore, nonché ex compagna della vittima, che ha accompagnato il giovane all’Ospedale dove ha ricevuto una prognosi di 15 giorni poi prorogati per la profonda ferita al viso. Fortunatamente le rigide temperature invernali avevano spinto il giardiniere a vestirsi con due felpe di pile quella mattina, gli strati di tessuto pesante hanno attutito così i colpi della pala.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here