I Carabinieri di Traversetolo hanno scoperto un furto su commissione ai danni di una azienda agricola del posto. Dopo le indagini è stato denunciato un 41enne di Montechiarugolo, con diversi precedenti alle spalle, prevalentemente disoccupato se non per lavori occasionali.
I fati risalgono allo scorso 22 marzo, in pieno pomeriggio, quando dall’azienda si presenta un furgone di un autotrasportatore, un uomo che fa lavoretti saltuari e vive in un comune poco lontano, sul posto non c’è ne il proprietario ne i dipendenti. L’uomo scende dal furgone, inidvidua il suo obiettivo, una falciatrice dal valore di oltre 8 mila euro, la carica sul mezzo e sparisce. Un fatto quantomeno strano, per lo meno per le dinamiche che non sono quelle di un ladro che non deve farsi scoprire.
Il proprietario sporge immediatamente denuncia ai Carabinieri che visionano le immagini della videosorveglianza, riuscendo a risalire al proprietario del furgone. E qui si scopre che il furto era stato studiato e inscenato da un mandante, che ha tenuto all’oscuro il trasportatore che infatti ha mostrato ai militari l’atto del mandato, i documenti e il pagamento effettuato per caricare e trasferire quella falciatrice da Traversetolo a Santo Sepolcro, a casa di un terzo soggetto che credeva di aver acquistato l’attrezzo agricolo da un privato per 8 mila e 500 euro già versati.
Una messinscena scoperta dagli investigatori grazie alla collaborazioni delle parti involontariamente coivolte nel furto. Per il 41enne è scattata la denuncia per furto aggravato.
