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San Leonardo: 420 mila euro per rimediare a quella “brutta e insicura” pista ciclabile

Lungo via San Leonardo la pista ciclabile è mal segnata, confusionaria e non sicura in molti punti, gli attraversamenti stradali non sono stati pensati per i ciclisti.

L’amministrazione comunale di Federico Pizzarotti l’aveva già annunciato con l’approvazione del nuovo Pums, ma in questi giorni è stata confermata la spesa di 420 mila euro per la realizzazione di una nuova e fuzionale pista ciclabile con miglioramento dei marciapiedi e degli attraversamenti, lavori che proseguiranno in 4 fasi. Sarà una nuova pista ciclabile lungo tutta via San Leonardo, dall’incrocio di via Palermo a quello di via Paradigna, dalla stazione all’autostrada. 

Il bando di gara si terrà nei prossimi mesi e agli inizi di settembre dovrebbero partire i lavori.

La larghezza della pista ha misure variabili, arrivando in alcuni punti a essere troppo stretta, se non sparire completamente dopo l’incrocio con via Venezia, lasciando al ciclista la facoltà di decidere se proseguire in strada con le auto o persistere sul marciapiede in barba alle regole della strada ma per sua maggiore incolumità, vista l’alta percorrenza della via. Lungo via Trento la pista verrà messa in sicurezza con il restringimento di alcuni stalli parcheggio e si ipotizza la completa rimozione della cabina della Polizia Municipale in disuso. Riverniciate inoltre le segnaletiche orizzontali e migliorata la segnaletica, anche semaforica, in generale, nei punti di attraversamento. Realizzata ovviamente la pista dove ora manca e la realizzazione di “penisole trapeziodali” che facilitino l’immissione in sicurezza degli autoveicoli nei passi carrabili. Le fermate dell’autobus preesistenti saranno smantellate e riposizionate (compresa eventuale pensilina) in una nuova posizione consona. Implementati i percorsi tattili per gli ipovedenti.

Particolarmente critico l’incrocio con via Palermo dove dal sottopasso della stazione ferroviaria si procede con un attraversamento ciclo-pedonale promiscuo, che obbliga il ciclista ad effettuare manovra di curva verso via Palermo e una manovra di “controcurva” per riprendere un breve tratto di pista ciclabile monodirezionale e scomoda per ciclisti ed eventuali persone con disabilità motoria, visto che il percorso per i pedoni prevede tre scalini. Nei progetti di lavoro quei gradini verranno così eliminati realizzando una rampa. Altro punto critico si nota all’incrocio con via Cagliari dove non solo sparisce la pista ma il passaggio si fa eccessivamente stretto con il rischio di collusioni tra ciclisti e pedoni in transito o fermi al semaforo.

I recenti lavori per il nuovo supermercato Interspar ha permesso la costruzione di una nuova rotonda e di un tratto di ciclabile ma attualmente il diametro della rotonda risulta essere troppo ampio rispetto alla porzione di carrabile e si evidenzia una difficoltà
ad effettuare la manovra in rotatoria da parte dei mezzi pubblici con lunghezza di 18 metri. Il diametro verrà ridotto di un metro.

Dall’incrocio di via Paradigna all’incrocio con la S.S. Asolana, si evidenzia da parte dei tecnici chiamati al progetto, ancora scarsa visibilità e sicurezza agli attraversamenti. Verrà realizzata la pista ciclabile in via matilde Serao dotata di nuovi lampioni per l’illuminazione. Attenzione verrà posta all’attraversamento dopo il cavalcavia della Tangenziale, prima del Centro Torri, che ora vede i cartelli delle indicazioni stradali precludere la vista di eventuali auto in arrivo. I cartelli verranno quindi alzati.