Parma, città della cultura e gastronomia: dal 5 maggio il via a tre Festival della buona cucina parmigiana. Dalle ceneri del Gola Gola nasce il City of Gastronomy Festival

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Città Gastronomia Unesco e Capitale Italiana della Cultura: Parma parte da questo binomio per intraprendere un viaggio dal campo alla cucina, dalla bottega alla tavola attraverso storie, mestieri e sapori nell’anno del Cibo italiano. Una rete di operatori ha dato vita a una cabina di regia per presentare Parma e in generale la food valley italiana e l’Emilia-Romagna al mondo, attraverso eventi che raccontino il territorio e le sue buone pratiche.

Ne fanno parte, insieme al Comune di Parma, Alma – Scuola Internazionale di Cucina Italiana, Barilla, Consorzio per la tutela dei vini Dop Colli di Parma, Consorzio per la Tutela del Culatello di Zibello, Consorzio del Parmigiano Reggiano, Consorzio del Prosciutto di Parma, Coppini Arte Olearia, Fondazione Unesco, Mutti, Parma Alimentare, Parma, io ci sto!, Parma Quality Restaurants, Parmalat, Rodolfi.

Nasce così un calendario di importanti manifestazioni e appuntamenti che promuovono Parma e la cultura del cibo durante la primavera ed estate: da Cibus Off alla prima edizione del City of Gastronomy Festival (dalle ceneri del Gola Gola Festival), al City of Gastronomy Taste, un intero mese dedicato al tema del cibo.

Particolarmente rilevante, nel progetto delle attività di Parma city of Gastronomy, la condivisione e la collaborazione tra Comune e Parma, io ci sto!, che hanno fin da subito contribuito alla definizione e all’ideazione di un tavolo di regia e del piano strategico della città puntando sul patrimonio agroalimentare del territorio come forza vincente.

«Si sente parlare spesso di “fare squadra”, recuperare e far emergere le eccellenze dei territori: a Parma siamo passati dalle parole ai fatti, mettendo a sistema le competenze e le eccellenze enogastronomiche locali. Il riconoscimento di Città Creativa UNESCO per la Gastronomia nel 2015 è stato l’evento propulsore. Abbiamo dato vita a un modello di promozione del territorio in cui protagonisti sono i produttori, i ristoratori, gli albergatori, le aziende, che hanno firmato un “patto”: rendere il territorio sempre più attraente dal punto di vista turistico, lavorando in sinergia» ha dichiarato l’assessore Cristiano Casa alla presentazione tenutasi in Comune.

«Oggi presentiamo un importante risultato: la concretizzazione di un lavoro di squadra attraverso una serie di eventi e iniziative di rilievo internazionale, legati al food, che si susseguiranno nel corso del 2018. L’obiettivo è quello di raccontare l’eccellenza e il know-how della nostra Food Valley, che hanno fatto di Parma la capitale della gastronomia italiana e la prima città in Italia per fatturato a livello agroalimentare. Un dato che testimonia la rilevanza produttiva ma anche il saper fare, le competenze del territorio, che vogliamo raccontare attraverso questi eventi» ha detto Andrea Belli.

 «Il lavoro di coordinamento dell’amministrazione comunale è stato grandioso, attraverso questa strategia corale possiamo mettere a disposizione di tutti il nostro “saper fare” e il nostro entusiasmo» ha commentato Claudio Leporati.

In particolare concentrandosi sulla promozione delle grandi eccellenze del territorio partendo dalle 4P: Pasta, Pomodoro, Parmigiano, Prosciutto.

City of Gastronomy Cibus OFF
5-13 maggio

Ci sono racconti che non hanno bisogno di parole. Basta assaggiare, lasciarsi conquistare da profumi, sapori ed emozioni. Come quando, in concomitanza con Cibus 2018, il cuore di Parma si anima per far scoprire le eccellenze gastronomiche del territorio. Cibus OFF – Il Saper Fare è un viaggio alla scoperta delle origini e le peculiarità delle tante specialità locali, celebrate in tutto il mondo, che rendono Parma la capitale italiana del gusto. Un dialogo che parte dai produttori e arriva al palato. Sotto i Portici del Grano, accanto al racconto del territorio, uno spazio cucina, dove verranno realizzate ricette con i prodotti parmigiani. In piazza Garibaldi, un’Agorà che ospiterà interviste, incontri, dialoghi e appuntamenti didattici e giocosi per i più piccoli.

City of Gastronomy Festival
2-3 giugno

Gustare una ricetta preparata sul momento, incontrare chef stellati all’opera tra i fornelli, farsi raccontare come nascono i prodotti: la prima edizione del City of Gastronomy Festival sarà l’occasione ideale per vivere il cibo nelle sue dimensioni culturale, sociale e ovviamente sensoriale. Temporary restaurant, show cooking con cuochi stellati da tutto il mondo e incontri nel centro di Parma: il primo weekend di giugno sarà dedicato al cibo, esperienza sensoriale ed espressione dell’anima del territorio. Una vetrina non solo per i prodotti della Food Valley italiana, ma anche per altre città italiane e internazionali, in particolare quelle della rete Unesco, ospiti speciali dell’evento alla sua prima edizione.
www.cityofgastronomyfestival.it

Un appuntamento che amplia e sostituisce il GolaGola Festival.

City of Gastronomy Taste
1-30 settembre

Un mese ricchissimo di appuntamenti tutti da gustare, in cui protagonista non è solo la città, ma l’intero territorio. Da Collecchio con il Pomodoro, a Langhirano con il Prosciutto di Parma, ai tanti caseifici disseminati tra la Bassa, l’Appennino e la montagna. Appuntamenti riuniti sotto il cappello di City of Gastronomy Taste: perché l’alimentazione è un’intensa esperienza di piacere, oltre che l’espressione della creatività di un territorio. Protagonisti: il Prosciutto di Parma, il Parmigiano Reggiano, la Pasta, il Pomodoro. Da segnare in agenda: Tomaca Fest e Festival del Prosciutto di Parma (1-2 settembre), Cena dei Mille (3 settembre), Festival del Prosciutto di Parma (1-16 settembre), Pastaria (22-23 settembre), Caseifici Aperti (29-30 settembre), Giardini Gourmet (7/14/21/28 settembre).

Gli appuntamenti fuori Parma
Parma si racconta e fa rete anche al di fuori del proprio territorio, per creare sinergie e occasioni di scambio internazionali. Con le altre città del network Unesco, ma non solo. Tra le mete in programma nell’anno del cibo italiano: Parigi, Epernay, Zurigo, Ginevra.

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