E’ il miglior Parma della stagione: Di Gaudio sugli allori, difesa imperforabile

Frattali 6: Un’uscita e due parate, una per tempo. Sabato pomeriggio quasi noioso, ma quando serve c’è.

Gazzola 7: Nemmeno l’inserimento di Soddimo lo mette in difficoltà. Autoritario, sempe al posto giusto.

Iacoponi 6,5: Di li non si passa, e i due attaccanti del Frosinone si deprimono.

Di Cesare 6,5: Imperatore Valerio, finchè la gamba regge di li non si passa. Si arrende al milionesimo infortunio muscolare dell’annata ducale (dal 67′ Anastasio 6: entra a giochi fatti, ma fa il suo).

Gagliolo 6,5: Due chiusure strepitose, il resto è ordinaria saracinesca. Fatica un po quando deve spingere.

Dezi 6,5: Distribuisce un paio di palle interessanti, e pare in giornata si. Poi si fa male. (dal 33′ Vacca 6,5: Quando si fa ammonire verrebbe voglia di picchiarlo, per il resto fa ordine in mezzo e ci mette tanta buona volontà).

Munari 7: Nonostante un acciacco che lo tormenta per tutto il secondo tempo è convincente sia come play che come mezzala. Esperienza e intelligenza al servizio della squadra.

Barillà 6,5: Rabioso, grintoso, non molla un metro. E ringhia pure, se serve.

Siligardi 7: Qualità, tanta, e finalmente anche quantità. E’ in condizione e ha voglia di riprendersi i mesi persi, da un suo corner nasce il primo gol.

Calaiò 6: Un pò meno Arciere del solito, fallisce il rigore in avvio, poi regala la solita gara di sacrificio.

Di Gaudio 8: Da “pistapocì” a eroe per un giorno. Due gol, uno mancato in semirovesciata, un’esultanza lunga una stagione iellata. Esce tra applausi ed inchini, finalmente scopre che il Tardini non è solo fischi (dal 85′ Lucarelli ng).  

All. D’Aversa 7: La ciliegina è l’inserimento di jolly Anastasio. La partita la vince a centrocampo, ma stradomina in ogni settore.