Domenica in Stazione a Parma: “Accattoni, molestatori e ladri senza sicurezza. Perché la Polfer chiude alle 13?”

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La segnalazione da un lettore. Giuseppe Masetto, consigliere volontario di quartiere dell’Oltretorrente, scrive per denunciare la situazione di abbandono che si crea dentro la stazione dei treni di Parma, dal punto di vista della sicurezza, la domenica pomeriggio.

“Buongiorno, vorrei segnalare una situazione davvero assurda, ricollegandomi alla rissa con bottiglie nei prezzi della stazione.

Viaggio spesso, quindi conosco bene sia la situazione ferroviaria, sia quella dei viaggiatori in pullman che partono e arrivano al Toschi. Negli ultimo giorni ho riscontrato proprio presso le FS, una realtà che davvero mai avrei immaginato: la domenica la polizia ferroviaria è presente solo fino alle 13.

Ero lì dopo le 14, e tra i tanti viaggiatori, presenti molti rom a chiedere soldi e sondare situazioni di distrazione a loro propizie, anche altre persone ambigue, giovani e meno giovani che a vario titolo come i rom chiedevano spiccioli, e dulcis in fundo, anche un tipo con qualche rotella non a posto, che disturbava ragazze e donne.

Sinceramente contrariato, mi reco presso la Polfer, busso varie volte perché c’erano luci e monitor accesi, ma nulla. Alla fine mi rivolgo a quelli del bar accanto, spiegando la situazione e apprendo con loro rammarico, appunto che i poliziotti, la domenica, fanno servizio fino alle 13 da un po’ di tempo.

Considerando già una situazione non gradevole in generale, come si è mai potuti arrivare ad una diminuzione di ore proprio la domenica? Il fine settimana è un posto molto frequentato, andrebbe controllato bene proprio per una questione di logica. Sono consapevole che non può essere una loro scelta, ci mancherebbe, ordini dall’alto, ma ritengo sia davvero un assurdità creare una situazione ulteriormente favorevole proprio a chi nell’ illegalità ci sguazza”.

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