Super lavoro al Mercante In Fiera per i Carabinieri di Parma, impegnati con numerose pattuglie nella prevenzione di furti e nel presidio degli stand, coadiuvati dai colleghi della Sos (squadre operative di supporto) nei controlli anti furti in borghese.
Nel mirino dei controlli anche il lavoro “nero”: tre espositori che hanno arruolato stranieri, prevalentemente africani, di cui uno senza permesso di soggiorno, per smontare gli stand, sono stati multati e la loro licenza revocata.
87 enne ruba boccale in argento, denunciato – Curioso il furto compiuto da un anziano, un pensionato 86enne di Pesaro, impegnato in uno stand ad aiutare un conoscente. L’uomo, aprofittando di una distrazione del proprietario dello stand accanto, ha rubato un boccale in argento decorato, del valore di 3.500 euro.
Quando il proprietario ha sporto denuncia, le immagini delle telecamere di sorveglianza hanno mostrato come il responsabile fosse proprio l’86enne che però, interrogato dai Carabinieri, ha negato.
Quando i Carabinieri si sono recati presso il suo hotel, anche se l’uomo non ha collaborato, i militari, dopo un’attenta perquisizione, hanno trovato il boccale, incartato e ben nascosto nell’armadio dietro una coltre di coperte per il letto. A quel punto l’86enne, denunciato per furto aggravato, si è complimentato coi militari per la perseveranza.
Sette lavoratori in nero, uno senza permesso di soggiorno – Tra stand e furgoni, i militari hanno identificato 84 persone e verificato 23 mezzi. La sorpresa, durante la fase di smontaggio: sono stati scoperti 7 lavoratori in nero, (21 quelli regolari) assoldati direttamente in zona di Parma per smontare gli stand. Quasi tutti stranieri, per lo più africani, uno di loro era anche privo del permesso di soggiorno.
Per i tre espositori di antiquariato, due aziende romane e una di Pesaro, sono scattare sanzioni di 14mila euro (per chi ha assoldato il lavoratore senza permesso di soggiorno), settemila e cinquemila euro per le altre due ditte. E’ scattata anche la revoca della licenza, che verrà riconsegnata quando saranno state regolarizzate le assunzioni dei lavoratori.
