Parma, dopo Crespo Lucarelli? Ad Ale6 il ruolo di Vice Presidente esecutivo e club manager?

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Per ora è una pazza idea, bella, bellissima, e pure sensata, sensatissima.

Potrebbe essere Alessandro Lucarelli il futuro Club Manager, o meglio, vice presidente esecutivo del Parma Calcio?

Quando? Magari già nella prossima stagione. Ammesso che il Cap decida di appendere gli scarpini al chiodo. Perchè volesse continuare a tirare calci al pallone, soprattutto in caso di promozione, per “lasciare il Parma dove merita”, massima disponibilità da parte della società a permetterglielo.

La bomba, e’ stata lanciata lunedì sera a Calcio&Calcio su DodiciTeleducato.

Con che ruolo? Quello che ha tentato di rivestire Hernan Crespo, senza particolare fortuna, fino all’abolizione del ruolo. In Europa è un ruolo che definiscono “Club Manager”, in Italia lo fa un mostro sacro come Antognoni, alla Fiorentina, tradotto potrebbe essere “Vice presidente esecutivo”.

Ovvero, collante tra squadra e dirigenza, “controllore” del lavoro del diesse, interfaccia coi tifosi. Una figura che conosca bene la piazza, ne gode della stima, ma al tempo stesso “un uomo azienda”, uno che ha già dimostrato di voler seriamente bene alla società e di avere voce in capitolo con chiunque.

Uno che se dopo una sconfitta ci mette la faccia, mete a tacere le polemiche e sa dare la risposta giusta, al momento opportuno, trovando una strade per fare la pace anzichè la guerra con una curva meravigliosa, che anche in serie B garantisce una quota abbonati da categoria principe.

Il discorso da Capitano prima della finale play off di Firenze:

Sbaglierà? Certo, dovrà imparare. Ma se sarà, avrà dalla sua la giustificazione della “buona fede”, conquistata a priori, sul campo. E una fede incondizionata in una maglia che ha indossato in Tribunale prima ancora che in serie D.

Che ha cucito addosso, come nelle favole.

Già…io e te, come nelle favole. Firenze, docet.

 

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