“Dal prossimo anno scolastico a Fontevivo l’asilo nido sarà gratis per le famiglie più bisognose”. Con questo annuncio il Sindaco Tommaso Fiazza ha voluto informare della nuova iniziativa del Comune che guida per cui sarà assicurata la gratuità del servizio di asilo nido per i figli delle coppie di lavoratori residenti nel territorio comunale e il cui ISEE non supera i 19.000 euro.
Grazie al fondo nazionale il Comune di Fontevivo ha ricevuto € 23.054,90 euro che ha impegnato per questa riforma agli asili. Saranno disponibili pe il prossimo anno scolastico 35 posti in convenzione comunale all’asilo Cucciolo. Tra i requisiti entrambi i genitori devono lavorare o, se disoccupati, avere sottoscritto un Patto di Servizio Personalizzato. Inoltre entrambi i genitori o il genitore affidatario deve essere residente a Fontevivo.
“Siamo il primo Comune in Italia, al di fuori della Lombardia, ad adottare questa soluzione – ha ricordato Fiazza – Si tratta di un’iniziativa finalizzata a rendere il nostro paese più attraente, che poi è il leit motiv della nostra amministrazione in linea con quanto ci eravamo impegnati a fare in campagna elettorale. Così ci rendiamo più attrattivi verso le famiglie, in particolare verso quelle più bisognose e più giovani”.
“Sono infatti i più giovani con un reddito ancora basso che hanno difficoltà a metter su famiglia – ha aggiunto il Vice Sindaco ed Assessore al Welfare Matteo Agoletti – Noi li aiutiamo togliendogli il peso di pagare la retta per un servizio spesso irrinunciabile se vuoi lavorare, come appunto quella per il nido”.
“Dopo decenni di immobilismo stiamo facendo diventare Fontevivo un comune pioniere e protagonista per iniziative che vanno incontro ai reali bisogni dei cittadini e non solo per quanto riguarda i servizi alla persona ma anche per la sicurezza urbana, quella stradale, le iniziative culturali e il rinnovamento del nostro patrimonio scolastico, solo per citare alcune delle tante cose che stiamo realizzando – ha quindi aggiunto il capogruppo di maggioranza ed esponente della Lega nord Andrea Zorandi – E questo ci inorgoglisce molto, anche perché viviamo in uno Stato che pensa sempre prima agli stranieri e mette in secondo piano disabili, famiglie e anziani in difficoltà, che permette tutto ai delinquenti ma non aiuta i più bisognosi”.
