Seggi aperti dalle 7 anche in Emilia-Romagna, dove sono chiamati al voto oltre 3,3 milioni (per la precisione 3.326.889).
A questi occorre aggiungere anche i 152.182 elettori residenti all’estero che hanno già votato.
Sono invece 35.701 i giovani che voteranno per la prima volta.
Si vota fino alle 23 per eleggere, in tutta la regione, 67 parlamentari, 45 deputati e 22 senatori. I posti verranno contesi da 567 candidati: 365 alla Camera e 202 al Senato.
Il numero delle sezioni elettorali in tutto il territorio regionale è 4.510: al primo posto Bologna con 1.049 seggi, in ultima posizione Piacenza con 303. Ben 44 sono, invece, le sezioni dislocate negli ospedali.
A Parma città code sin dall’apertura dei seggi, come dimostrano le foto scattate nelle scuole in via Cuneo, alla Frasalimbene, alla Don Cavalli e alla Corazza, anche in provincia, in parte per il codice anti-brogli, che allunga le operazioni di voto, in parte per la grande affluenza.
Alle 12 l’affluenza in città era al 22,11%. In Italia intorno al 19%.
Nella precedente tornata elettorale del 2013, che però si svolse in due giorni, alla stessa ora si era recato alle urne il 14,94% degli elettori per la Camera.
Alle 19, affluenza al 63% a Parma contro il 58% nazionale.
A urne chiuse l’affluenza al voto è stata del 72,91%, in Emilia Romagna del 78,26%. A Parma del 75,2%.