Il gruppo Ar Alimentari srl di Napoli rilancerà la storica industria delle conserve Carra di San Ruffino grazie a una licenza per costruire un nuovo capannone industriale nel sito dell’ex stabilimento Carra in strada Fontanorio su una superficie di circa 4mila metri quadrati, progettato dall’ingegnere parmigiano Daniele Pellicelli. .
L’impresa di conserve era fallita nel 2011 dopo quasi 100 anni di attività. Nata nel 1915 per iniziativa di Enrico Carra, ha iniziato come piccola attività casearia per poi ampliarsi a sottaceti, conserve e altri generi alimentari.
Il vecchio stabilimento Carra era stato venduto all’asta dal curatore fallimentare Stefania Valla nel 2015, a circa mezzo milione di euro, dopo alcune aste andate a vuoto, per il valore del sito che era stato inizialmente stimato in 1,6 milioni.
Ar Alimentari invece produce circa mezzo milione di confezioni di salumi e formaggi affettati a settimana e nel 2016 ha fatturato 15 milioni di euro, con una buona percentuale, il 20%, di export.
Per la Industrie Alimentari Carra di San Ruffino si potrebbe aprire uno spiraglio di ripresa con una nuova produzione grazie alla Ar Alientari di Napoli.
