Per le Scuole Luigine di Parma non suonerà l’ultima campanella. La chiusura annunciata nelle scorse settimane, causa carenza di vocazioni e suore ormai anziane per gestire un intero istituto, sembra essere scongiurata.
Tra fiumi di polemiche e salvatori della patria, spunta fuori un “soggetto gestore” che garantirà la prosecuzione dell’attività scolastica nel solco tracciato dalle suore che le gestiscono ormai da qualche secolo.
In una comunicazione della Congregazione delle suore Domenicane, inviata alle famiglie dei 270 studenti iscritti si legge: “La Congregazione comunica ufficialmente che sono in corso trattative bene avviate e che a breve sarà possibile darne conto in modo compiuto. Al momento si fa sapere che la scuola a settembre sarà regolarmente aperta, seppure con un altro ente gestore, e che saranno garantiti il personale, la continuità didattica e la linea educativa“.
Gli istituti interessati sono la scuola dell’infanzia e la primaria “Santa Rosa”, la scuola media e il liceo “Porta”.
L’interessato nuovo gestore pare sia la nota cooperativa Proges ma non si esclude possa esserci una società fiorentina contigua agli ambienti cattolici che garantirebbe la prosecuzione della “linea educativa”.
