Gravi violazioni igieniche nel market etnico di via Palermo: “Ma non doveva chiudere definitivamente?”

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Serranda alzata, porta aperta, un moderato ma costante via vai di clienti.

Il market etnico di via Palermo – sanzionato due volte dalla Polizia Municipale per gravi violazioni igienico sanitarie, e costretto a chiudere per 20 giorni – è stato definitivamente condannato a chiudere dopo l’ordinanza comunale che ha avuto attuazione dal 12 dicembre. Ma ai residenti della zona non pare si stia rispettando l’ordinanza.

“Non doveva essere chiuso definitivamente?” chiede un lettore che dichiara di abitare lungo la via. “Vorrei segnalare che da almeno una settimana ho notato che il negozio etnico è tornato ad essere aperto e far entrare clienti. C’è sempre qualcuno lì davanti, chi entra e chi esce, chi si beve una lattina all’incrocio, biciclette parcheggiate davanti. Ho letto che il sindaco ha imposto la chiusura definitiva per gravi violazioni igieniche. Quindi? Credo sia difficile che sia già subentrato un nuovo gestore che ha rilevato l’attività. Bene che si facciano queste multe e si prendano queste misure quando si parla della salute delle persone, ma serve anche farle rispettare”.

Dall’amministrazione arriva la comunicazione che l’ordinanza è stata prorogata al 31/12/2017 in attesa di esaurimento scorte dell’esercizio commerciale.

 

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