In vista del Natale avevano probabilmente pensato di risparmiare facendo shopping gratuito all’Esseunga, ma gli addetti alla sorveglianza li hanno beccati e per loro, sotto l’albero, una denuncia a piede libero per furto.
Fermati all’Esselunga di via Emilia Ovest, due minorenni, nati in Italia da genitori senegalesi. Si sono finti normali clienti, hanno pagato una bottiglietta di Thè alla cassa e stavano per uscire quando la guardia li ha fermati chiedendo di vedere dentro ai loro zaini. Ed ecco che spuntano Cd, lettori digitali e altri dispositivi elettronici per un valore di oltre 200 euro.
Dall’altra parte della città, nell’Esselunga di via Traversetolo, fermata invece una donna, 50enne siciliana, incensurata. La donna ha cercato di nascondere all’interno di una borsa diversi prodotti cosmetici, per un valore di 90 euro. Fermata dall’addetto alla sorveglianza, è stata scoperta. La merce rubata era stata anche avvolta in varie buste nel tentativo di schermare le colone antitaccheggio.
