Altro che scuse. La Pro Vercelli sta con il proprio presidente e invita il Parma a rivolgersi alle autorità competenti.
Dopo le polemiche del sabato, ecco la domenica delle…parolone. Dopo che Grassadonia prima, velatamente, il presidente Secondo, poi, pesantemente, sabato nel dopo gara hanno contestato l’arbitraggio facendo allusioni a un gol annullato (fuorigioco millimetrico, ma esistente) e a un rosso sacrosanto, poi al passato (in negativo) storico del Parma:”Abbiamo giocato contro il Parma di Tanzi e Ghirardi che ha dato ottima prova di sè nella semifinale dei play-off l’anno scorso contro il Pordenone”, il Parma aveva chiesto le scuse.
Ricordando qunato accaduto e quando la dirigenza di oggi sia diversa da quella di ieri. Ma le scuse non sono arrivate da Vercelli, anzi: “F.C. Pro Vercelli 1892 e il suo Presidente sono a disposizione per tutte le iniziative che, sollecitate dal Parma Calcio 1913, vorranno assumere gli organi competenti. Per il resto raccogliamo solamente l’idea di non alimentare ulteriori polemiche e pertanto non risponderemo a eventuali nuovi comunicati”.
Cari vercellesi..fossi in voi..penserei a vincere le prossime. .anche noi penalizzati in casa con il Parma …Non l’abbiamo fatta così lunga
nn capisco cosa vorrebbero dire con certi commenti , vorrei ricordare a certe persone che forse della storia del calci ne sanno poco che il Parma di Tanzi e PANSEROTTO sul campo nn hanno mai rubato. se fossi in loro mi vergognerei di quelle affermazioni ,forse dovrebbero rivedere meglio mettendosi degli occhiali a fondo di bottiglia le azioni di cui si sono lamentati … cordiali saluti