Una sinergia tra Parma e Verona, tra Cibus e Vinitaly, tra Fiere e Fiere: questo il progetto VPE, Verona Parma Execution, che si è discusso in commissione Patrimonio e Partecipazione ieri e oggi in Consiglio Comunale.
E’ tutto pronto, le due società, Fiere di Parma e Fiere di Verona, hanno già stipulato gli accordi e preparato il primo evento previsto per il 4 e 5 dicembre. Manca solo l’ok del Consiglio Comunale e della Provincia. Essendo una società a partecipazione pubblica al 56%, il passaggio al voto è necessario. La delibera è stat infatti votata al primo consiglio comunale. “I tempi sono stretti – riferisce l’assessore al Bilancio, Marco Ferretti – “gli enti devono andare al voto entro la sera del 29 novembre”.
E se qualcuno si potrebbe domandare perché il progetto arriva al tavolo della commissione solo due giorni prima, i vertici di Fiere di Parma vedono con entusiasmo questo nuovo piano 2017-2025 che può far arrivare Parma ai circuiti internazionali.
Necessaria per la nuova collaborazione la creazione di una Joint Venture al 50%, con un CDA composto da due consiglieri rappresentativi di Parma e due di Verona. Il capitale sociale sarà di 100 mila euro.
Wi Bev, l’evento previsto per la prima settimana di dicembre, sarà ospitato dalle Fiere di Verona, ma Parma, dietro all’impegno di portare gli stand di Cibus che si occupano di imbottigliamento hi-tech per il vino, avrà un buon guadagno in termini monetari e di visibilità. A loro volta Verona si impegna a portare a Cibus i suoi espositori di olio e vino.
Grazie al voto favorevole della maggioranza di Effetto Parma e della sinistra in opposizone (si è astenuta solo Lega Nord) il Comune incaricherà il sindaco, o chi per lui, per dare il via al progetto VPE.
guarda il sito dell’evento: http://wibev.it/#evento
