Si è fatta aiutare dai figli minori per rubare 161 euro di merce da IKEA ma il “trucco” è stato scoperto da uno dei responsabili del negozio.
A.Y., 30enne di origine bosniaca, residente in un campo nomadi di Felino è stata denunciata in stato di libertà per il reato di furto aggravato in concorso.
Intorno alle 14 circa di lunedì 13 novembre, la squadra Volante della Polizia è intervenuta sul posto. Il responsabile del negozio aveva notato una donna con a seguito tre bimbi. Mentre si aggiravano nei vari reparti il bambino più grande prelevava della merce ponendola in una borsa che teneva la madre. Finito il percorso obbligato, la madre si dirigeva verso le casse, lasciando la borsa al bambino grande, il quale si dirigeva verso un uscita non autorizzata al fine di eludere l’antitaccheggio per poi ricongiungersi con la madre dopo le casse.
L’addetto alla sicurezza ha fermato la donna che, vistasi scoperta, ha consegnato tutta la merce rubata.
