Salso- Tentò di strozzare la moglie con filo telefono: la figlia la salva e fotografa le violenze. Condannato 50enne

0

Tentò di strangolare la moglie con il filo del telefono, ma la figlia, ai tempi 17enne, si mise a gridare e cadendo a terra per un attacco di panico ha distratto il padre salvando la madre.

Questo l’ultimo episodio di violenza dovuta subire in quella casa di Salsomaggiore, poi il Tribunale dei Minori di Bologna ha disposto l’allontanamento dalla famiglia all’uomo, padre e marito aguzzino. Ma intanto, da oltre un anno, la moglie e i tre figli hanno dovuto sopportare un incubo fatto di calci e pugni sulla donna, liti feroci per futili motivi, gelosie irrazionali.

In una occasione il 50enne artigiano di origine campana ha cercato di far cadere un armadio sopra la moglie, compaesana di quattro anni più giovane. Se mai una motivazione può essere data a un gesto simile, quella dell’uomo fu che era arrabbiato perché non trovava quello che cercava all’interno dell’armadio. Il 50enne, oltre ad avere una insaziabile gelosia, aveva anche richieste particolari che la donna doveva eseguire: la macchina, per esempio, doveva avere sempre benzina a sufficienza per i suoi viaggi, altrimenti erano botte.

A testimonianza delle continue violenze le numerose chiamate fatte al 112. La figlia invece ha avuto la forza di raccogliere le prove visive, fotografando tutti i lividi e i segni delle botte sulla pelle della madre. 

I fatti risalgono al 2012 e 2013 ma la condanna è arrivata ieri presso il Tribunale di Parma. Il giudice Sarli ha imposto la pena di due anni in carcere, la sospensione della pena, come richiesto dal PM Sicilia, verrà concesso se l’uomo verserà 5 mila euro di risarcimento entro un mese. Successivamente verranno quantificati i danni riconosciuti e relativo compenso.

Ora la donna vive con i figli in un altro posto, pronta a ricostruirsi una vita lontana dal suo ex marito padrone.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here