Un 35enne Carabiniere di Fidenza è stato condannato a 5 anni e 6 mesi di reclusione in primo grado per stupro.
L’uomo, sospeso dal servizio già dai primi mesi dell’anno scorso, subito dopo il rinvio a giudizio, ha subito la condanna in primo grado giovedì.
Il Tribunale di Parma ha ritenuto attendibile il racconto di una donna di 50 anni che ha ricostruito una vicenda avvenuta nel 2013, ma la difesa del militare ha annunciato di voler far ricorso contro la sentenza.
La donna ha raccontato agli inquirenti i fatti, avvenuti il 13 dicembre del 2013: i due si erano conosciuti un paio di settimane prima in un bar, continuando poi a sentirsi via messaggio, e poi si erano accordati per vedersi: lei era passata in auto e lui era salito.
La 50enne ha denunciato di essere stata violentata dal 35enne sui sedili della sua auto, dopo l’episodio si è recata presso i Carabinieri di Fidenza: il maresciallo che ha raccolto la denuncia ha chiamato anche un’ambulanza per la donna che ha lamentato come pensasse di poter considerare l’uomo, anche in virtù della differenza di età, un amico.
L’avvocata Rita Augimeri, legale del militare, ha annunciato che farà ricorso: “Sono convinta dell’innocenza del mio assistito sia in ragione dell’incongruenza degli atti che della manifesta mancanza di prove
