Palermo, polemica senza fine per il “non-rinvio”. E se il Parma chiedesse di rinviare tutto fino al rientro di Ceravolo?

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Il Presidente. il Diesse. Il Sindaco. Tutti (o quasi) a Palermo chiedono di rinviare le gare fino al rientro dei nazionali, come se il regolamento FIGC fosse un optional e non vi fosse stata consapevolezza delle assenze al momento degli acquisti. E se il Parma, ovviamente è una provocazione, chiedesse di non giocare finchè Ceravolo, assenza pesantissima, non sarà in condizione? 

Leggi i precedenti: Verso Parma Empoli: Ceravolo out. D’Aversa: “Tiriamo fuori il carattere”

Palermo – Parma, nessun rinvio: si giocherà regolarmente domenica 8 ottobre

Le parole del Pres. Zamparini – “Dovremo soffrire malauguratamente una regola completamente sbagliata che ci porterà via 8-9 giocatori per giocare con le nazionali. Partita condizionata? Sicuramente, ma Tedino saprà infondere lo stesso spirito di Brescia ai nostri giocatori di riserva, loro sono comunque dei titolari. Penso metterà in campo una squadra che vorrà vincere lo stesso“.

Il comunicato del club – “Non siamo riusciti nemmeno con l’aiuto dei nostri legali ad ottenere lo spostamento delle partite in programma simultaneamente con gli impegni dei nostri giocatori nelle rispettive Nazionali. Riteniamo che il problema sia soprattutto quello di salvaguardare l’etica sportiva ed i suoi valori. Infatti, avendo negato lo spostamento delle partite con delibera della Assemblea della Lega B, in palese conflitto di interessi, e non avendo a nostro parere né la Federazione né  il Commissario della Lega B fatto alcun intervento per sanare una situazione di grave ingiustizia sportiva, chiediamo alle Istituzioni palermitane, in primis al Sindaco della Città di Palermo, a quelle siciliane ed a quelle politiche nella figura del 

Ministro per lo Sport, di intervenire per sollecitare gli Organi sportivi a colmare una grave lacuna: il Palermo Calcio, essendo retrocesso dalla Serie A, ha in organico oltre dieci giocatori convocati dalle proprie Nazionali, dei quali almeno otto titolari in Prima Squadra. I regolamenti prevedono che il Club si impegni a mettere in campo la migliore formazione possibile: orbene, questo ci è impedito in maniera grave“.

Abbiamo segnalato anche le date per i possibili spostamenti delle gare in oggetto, soluzione fattibile ed in passato applicata per la Juventus e per particolari partite in concomitanza di eventi non previsti o per ragioni di Ordine Pubblico. Chiediamo a Leoluca Orlando ed a tutte le Istituzioni che hanno a cuore la giustizia nei confronti del Palermo Calcio di intervenire presso gli Organi sportivi preposti, in primis il Presidente della FIGC“.

Le parole del sindaco Orlando –  “Ben volentieri faccio il mio l’appello affinché la squadra non venga penalizzata dalle scelte operate dalla Lega di serie B che, evidentemente, non tiene conto della peculiare situazione del Palermo Calcio – ha dichiarato Orlando -. Mi rivolgo al Presidente della FIGC, Carlo Tavecchio, perché intervenendo in una situazione di possibile conflitto di interessi che riguarda la Lega, scongiuri una vera e propria ingiustizia sportiva, tuteli lo spirito sportivo che è alla base dell’organizzazione del campionato di calcio e permetta al Palermo di gareggiare alla pari delle altre squadre, mettendo in campo la migliore formazione possibile”.

In parziale controtendenza, solo il diesse Lupo, presumibilmente poi “fulminato” da Zamparini per aver cercato di cambiare discorso- “Quanto conta la partita con il Parma dopo il “no” in Lega? La squadra ha capito che non ci sono partite semplici. Qui c’è un campionato da affrontare sempre con rabbia e determinazione. Siamo convinti che questa squadra può far bene con tutti. Lo ha dimostrato in queste 7 partite. Rinnovi? Sono discorsi che valuteremo più avanti, anche in considerazione del mercato di gennaio. Monitoriamo i contratti di tutti, nelle prossime settimane qualcosa faremo”.
Ora a Parma vorremmo un’uscita di Faggiano che del Palermo è pure un ex: “Non giochiamo finchè non rientra Ceravolo dall’infortunio”. Se tanto ci da tanto…

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