Il tessuto lavorativo ed economico italiano prosegue questa sua personalissima lotta alla disoccupazione. Da quando la crisi ha macchiato la storia recente dello Stivale, questo è stato un vero e proprio pallino fisso: tornare a garantire ai giovani italiani un livello occupazionale quanto meno accettabile. Se analizziamo i dati dell’ultimo anno, di passi avanti ne sono stati fatti: magari non clamorosi, ma quanto basta per dire ufficialmente che il mercato del lavoro è in ripresa. Lenta, ma pur sempre una ripresa. Ciò si evince anche visionando i dati relativi a Parma: una città che oggi dimostra di essere fra le prime della classe, in termini di impieghi.
Parma quinta in classifica per tasso di occupazione in Italia
La città di Parma guida questa importantissima ripresa del mercato occupazionale italiano: e non lo fa dalle retrovie, ma schierandosi fra le prime linee. Secondo quanto riportato dai dati del settore, Parma è infatti quinta nella classifica delle città italiane con il maggior tasso di occupazione: una posizione prestigiosa, che vede solamente Bologna, Modena e Belluno precederla. Stando ai dati, dunque, Parma ha fatto addirittura meglio di un mostro sacro del calibro di Milano, con un tasso di occupazione al 68,7% contro una percentuale meneghina al 68,4%. E le buone notizie proseguono, dato che la percentuale di occupati in città ha dato il benvenuto a 5.000 nuovi lavoratori: una news che porta ad un incremento del tasso di occupazione del +2,7% rispetto all’anno scorso.
Non solo Parma: Emilia-Romagna in positivo
Parma non è l’unica città dell’Emilia-Romagna a dimostrare una crescita del mercato del lavoro. Ne è una forte testimonianza il calo del tasso di disoccupazione in regione, pari al -1% (attualmente al 6,4%). Ma è stato quest’ultimo trimestre a segnare un punto non da poco: un totale di quasi due milioni di nuovi lavoratori in regione, con un aumento pari al +3,4%. La città più dinamica dell’Emilia-Romagna? Senza dubbio il capoluogo emiliano: le offerte di lavoro a Bologna sono davvero numerose, come dimostrato da portali come Jobrapido. Grazie a questo sito, dunque, abbiamo uno spaccato di una situazione attuale ricca di opportunità per chi cerca un impiego.
Mercato del lavoro: realtà virtuose e non
Già detto di Parma e di Bologna (con un 71% di occupati), quali sono le altre realtà virtuose nello Stivale? Milano si colloca poco sotto, mentre in seconda e in terza posizione si trovano Belluno e Modena, a pari merito. Ma il 2017 non ha portato esclusivamente buone notizie: non tutte le città e non tutte le regioni hanno fatto bene. Per esempio, questo è il caso della Calabria: la regione che ospita il tasso di disoccupazione più alto nel Paese (al 23%). Male ha fatto anche un’altra regione meridionale: la Sicilia, al 22%.
