Parola al Parma: “Obiettivo Play Off, closing cinese entro fine ottobre”

0

Chiacchiere, parole, commenti. Imprecisioni, cui la società mette un freno con le parole di Luca Carra, amministratore delegato ducale.

“Rappresento Nuovo Inizio, PPC e Desports – precisa l’ad – e voglio fare ordine su alcune cose che ho sentito in questi giorni”.

La prima, che la società sarebbe assente. “Non è vero, la società non è assente, spesso, quasi quotidianamente i soci sono presenti al campo di Collecchio, si va avanti con i progetti già avviati. Abbiamo sempre mantenuto le promesse – precisa Carra – abbiamo riaquisito dal fallimento le Coppe, i trofei, e realizzato tante opere importanti, ricostruito il settore giovanile. E il nostro percorso non è finito, il prossimo passaggio sarà l’acquisizione del centro sportivo di Collecchio”.

Tanti progetti, ma nessun proclama.

Sulla campagna abbonamenti – “E’ vero, avevo detto che puntavamo a quota 10mila…ma ne abbiamo comunque quasi 9.300, 100 in più dell’anno scorso, siamo la seconda società di B e davanti a molte di A per numero di abbonati.

Incide molto il giocare di sabato, lo dimostra il quantitativo di tagliandi che vendiamo per le gare della domenica e del venerdì sera: molti tifosi lavorano, il sabato pomeriggio”.

Sull’obiettivo – “Non abbiamo mai detto che vogliamo ammazzare il campionato. Capisco i tifosi, nemmeno io sono contento quando perdiamo. Ma le altre due promozioni le abbiamo ottenute senza proclami, senza chissà che promesse. Il nostro obiettivo sono i play off, ci sono almeno quattro squadre più forti di noi, noi vogliamo continuare con la programmazione, guardare avanti.

Sul futuro – “Il closing coi cinesi? Ci sarà entro fine ottobre (era previsto per l’11 Ottobre, nda). Dopo quel giorno verranno ridistribuite le deleghe, i ritardi sono dipesi dai tempi già più volte ribaditi dal governo cinese. Crespo preferisce non porsi sotto i riflettori, fino al termine del cloning. Noi rispettiamo la sua scelta, e procediamo”.

Su D’Aversa – “Mai pensato di esonerarlo, sarebbe una pazzia, il campionato è appena iniziato. Le sconfitte sono state tutte diverse…quella con Brescia, sappiamo le condizioni…poi quelal di Perugia, netta. Con l’Empoli ci sarebbe stato un pareggio. La richiesta del Palermo di spostare la partita? E’ stata già fatta nell’assemblea di Lega scorsa la volontà di rimandare partite non era di gradimento delle squadre. Non vedo perché il Brescia ha giocato contro il Palermo senza nazionali e il Parma debba vedersi rimandare la partita, credo e spero confermino tutti la propria contrarietà, come abbiamo fatto noi”.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here