Presidio Antifascista – Sicurezza? “La soluzione e’ la solidarietà'” (Foto)

0

Verso le 20 è iniziata la manifestazione degli Antifascisti di Parma per contrastare la fiaccolata, iniziata un ora dopo, di CasaPound.

La “punta” all’incroncio di via Trento con via Alessandria, proprio dietro alla stazione dove si è tenuta quella di CasaPound.

“La manifestazione indetta da CasaPound, quindi razzista e fascista, non è la  soluzione. La colpa è dei politici e industriali che hanno portato a questa situazione il San Leonardo. – hanno tuonato ai megafoni gli organizzatori – Il quartiere è oggetto di trasformazione non solo demografica. Ci sono 3 centri commerciali che costringono alla chiusura le piccole attività. Tutta la zona stazione è priva di verde pubblico e aree ricreative. Lo spaccio qui è 24 ore su 24 e dubitiamo che sarebbe così se fosse un altro quartiere, se fosse via Solferino o via XXII luglio”.

Riflessione è stata fatta anche sulla violenza sulle donne. “Il 35% dei casi sono donne straniere uccise da italiani, il 95% italiane uccise da italiani. Chi usa violenza sulle donne per fare propaganda lo fa con razzismo per fomentare la rabbia verso gli stranieri. Noi pensiamo a politiche senza strumentalizzazioni. La paura se presente si può vincere con solidarietà  per le donne e dalle donne”.

“Il fascismo non lasciamolo avanzare” concludono prima di cantare “Bella Ciao” e prepararsi a incontrare i militanti di CasaPound per fare da “argine democratico”.

I manifestanti si sono rifiutati di parlare con i giornalisti ritenendoli responsabili del clima di intolleranza.

La marcia voleva raggiungere la stazione per poter svolgere la funzione di “argine democratico” contro i militanti di CasaPound che stavano tenendo la fiaccolata contro la paura e il degrado, ma è stata bloccata dalla Polizia. I manifestanti hanno quindi deciso di proseguire per via Trento e via Venezia.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here