Fratelli D’Italia parteciperà alla tanto discussa fiaccolata del 13 settembre, oggetto di tante polemiche ma autorizzata dalla questura (LEGGI).
La partecipazione sarà senza bandiere, ma da cittadini, per i cittadini, come spiega Massimo De Matteis, coordinatore provinciale del movimento.
“Fratelli d’Italia -AN con i suoi Presidi per gli Italiani continuerà a svolgere la sua azione sul territorio, in città come in provincia, alla luce del sole e con indicazioni chiare e concrete, per la liberazione dal degrado e dalla criminalità causati dalle politiche scellerate del governo PD.
Fdi-AN lotterà sempre affinché non prevalga il senso di rassegnazione dei cittadini rispetto uno stato delle cose non più tollerabile e per questo motivo apprezza lo spirito dell’iniziativa che si terrà in piazza Stazione la sera del 13 settembre p.v.
A questa manifestazione Fdi-AN non parteciperà con le proprie bandiere ma militanti e simpatizzanti daranno la propria presenza per coerente appoggio all’istanza di sicurezza dei cittadini.
Un plauso alla Questura di Parma che ha dato una lezione di buonsenso e di diritto al sindaco di Parma che ha perso un’altra ottima occasione di affrancarsi dalla stantia ed inconcludente logica della fazione. Parma prima di essere antifascista, e a rischio di divenire un quartiere di Lagos in mano agli spacciatori e agli sfaccendati, è stata città gloriosamente corridoniana, sindacalista rivoluzionaria e interventista”.
