Solignano: enorme incendio doloso nei boschi, Carabinieri indagano. Vigili del Fuoco domano le fiamme dopo 2 giorni

0

Un grosso incendio è divampato a Case Gabelli,  Solignano nella serata del 9 agosto, intorno alle 20:30, ha bruciato per tutta la notte e ha continuato ad ardere per tutto il giorno seguente e quello dopo. Il rogo si è sviluppato all’interno del bosco e si è espanso pericolosamente sino ad arrivare a ridosso della zona residenziale. Pericolo anche per i cavi della luce e della telefonia.

Nella mattina dell’11 agosto, i Vigili del Fuoco di Borgotaro erano ancora al lavoro. Solo nel tardo pomeriggio sono state domate le fiamme ma la situazione dovrà essere tenuta sotto controllo anche per le prossime ore per evitare che si possano ravvivare e riscatenare il pericolo. Necessario è stato l’intervento del Canadair che ha pescato l’acqua dal mare ligure per poi rilasciarlo sul bosco di Case

L’incendio è risultato doloso. Un piromane ha quindi appiccato le fiamme facendo bruciare ettari ed ettari di bosco e facendo salire un altissima colonna di denso fumo nero per più di due giorni. I Carabinieri stanno indagando tra gli abitanti del posto. Il sospetto è che si possa trattare della stessa persona che nei giorni scorsi ha appiccato il fuoco nel territorio di Roccamurata, nel comune di Borgotaro.

Sul posto le squadre dei Vigili del Fuoco di Parma e Borgotaro che hanno cercando di domare le fiamme che stavano pericolosamente avvicinandosi al centro abitato e al cimitero.

Nella mattinata del 10 agosto i Vigili del Fuoco erano ancora al lavoro con 3 camionette e stavano valutando la possibilità di far intervenire un elicottero vista la gravità della situazione. Elicottero che è arrivato nel primo pomeriggio da Bologna e che ha attinto dalle acque del Taro. Intervenuto anche un Canadair nel pomeriggio e poi nel giorno successivo, 11 agosto. E’ stata allertata anche la Protezione Civile e sul posto erano presenti anche i Carabinieri e molti volontari.

Per permettere le operazioni è stata chiusa la fondovalle Taro a causa del fumo e fiamme. Fiamme che sono state circostanziate grazie a un mezzo agricolo che pompava acqua. Dopo qualche ora la strada è stata riaperta.

Doloso, quindi: un piromane è da ricercare nella valle del Taro. Da accertare invece i casi a Valmozzola, dove anche lì, il 9 agosto, sono scoppiati altri 3 incendi sospetti. Sono 6 i roghi che hanno colpito i boschi della località di Valmozzola dalla fine di luglio ad oggi.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here