Il Parma sconfitto a Bari: si salva Baraye, male Frattali e Lucarelli

0

Quando perdi e brucia, i voti sono bassi, ma lo sai, che è colpa idi un episodio. Uno, maledetto, che ha condizionato la gara. Senza l’eurogol da Galano, chissà, che ovti daremmo… ma senza il rigore segnato da Lucarelli al Pordenone, anche li, parleremmo di altro e piangeremmo…

Quindi, si. Va bene così. E anche le sconfitte meritano un voto.

Frattali 5: Un bell’intervento su Improta non salva unagara fatta di indecisioni e qualche responsabilità almeno sul primo gol. E la domanda è legittima: è all’altezza?

Iacoponi 6: In avanti si propone poco o nulla, ma dietro è preciso e fa il suo.

Di Cesare 6: Senza sbavature, non affonda anche se soffre la velocità degli avversari

Lucarelli 5: Il gol del pari lo ha in coscienza, insieme a Frattali. In sofferenza in un paio di sfuriate offensive avversarie.

Scaglia 5,5: Benino in avanti, per venti minuti. Malissimo dietro, lo salva Frattali.

Munari 5: Un giocatore alto un metro e novanta che in mezzo non fa la differenza. Chi l’ha visto? Sappiamo che è un diesel, ma serve che prenda potenza in fretta.

Scozzarella 6:Mezzo punto in meno per il giallo, un altro mezzo in meno per il rosso che rischia. Ma prende un treno di falli, e detta i ritmi offensivi. Che svaniscono, quando esce.  (dal 53′ Corapi 6: Non ha colpa, ci mette il cuore, ma ha anche pochi meriti. Non incide).

Scavone 5,5: E’ generoso, ma indietro di condizione. E come Munari, per esprimersi ha bisogno di tempo, di stare bene. (dal 91′ Insigne sv)

Baraye 7: Immenso. La squadra cerca solo lui, e lui fa quello che può. Uno e trino, ma anche umano, è il sei di agosto anche per lui, con la preparazione corta e tutte sulle gambe. Ma è l’unico che davvaero può uscire a testa alta.

Calaiò 6: Trasforma il rigore, ed è già una notizia. Poi paga caldo, condizione, pressing e cala alla distanza. Ma il suo è stato fatto. (dal 79′ Nocciolini sv)

Siligardi 5: Pesce fuor d’acqua. Tempo e preparazione ci diranno chi è.

All: D’Aversa 5. Una premessa: siamo tutti allenatori. E non ci srebbe dispiaciuto vedere qualcuno dei nuovi, anzichè “l’usato garantito” che ha vinto la Lega Pro ai play off. Avrà avuto i suoi motivi per cambiare un giocatore su undici, ha avuto ragione un mese fa. Speriamo continui.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here