Pizzarotti ha pronta la Giunta. Tra le novità vicesindaco Bosi, delega al Decoro Urbano e new entry Seletti

0

Federico Pizzarotti presenta la sua possibile nuova giunta. Si riconfermano alcuni nomi ma ci sono novità significative se Parma, il 25 giugno, riconfermerà il sindaco uscente che questa volta si presenta col suo di movimento, Effetto Parma.

“Voglio prima di tutto ringraziare Gabriele Folli, Laura Maria Ferraris, Giovanni Marani e Laura Rossi, – introduce Pizzarotti alla conferenza stampa di questa mattina al TCaffè- i nostri assessori che si sono impegnati in questi 5 anni ma che hanno deciso di non continuare il percorso”.

Una presentazione, quella di oggi, che lancia anche una frecciatina all’avversario Paolo Scarpa: “Essendo liberi da vincoli e ordini di partito abbiamo pensato di presentare prima delle elezioni parte della squadra. Sui restanti ci stiamo ancora lavorando ma dal 26 giugno saremo già pronti e operativi a differenza di altri. In questi 5 anni abbiamo capito che più siamo e più lavoriamo bene per la comunità. A differenza del 2012 aggiungeremo nuove deleghe”. Altra novità è l’intenzione di aggiungere un assessore in più, saranno infatti 9 a dispetto degli attuali 8.

Ecco quindi le novità e le riconferme. Prima news per la poltrona di vicesindaco. Il testimone passerebbe da Nicoletta Paci a Marco Bosi, l’ex capogruppo in consiglio comunale, sempre in prima linea in questa campagna elettorale di Effetto Parma. Per lui pensato un ruolo di stampo politico con la delega alla semplificazione “per alleggerire la burocrazia e rendere più facile la comunicazione verso i cittadini”.

Aggiunta femminile alla squadra con Ines Seletti: delega al personale e servizi informatici. “Una delle sfide dei prossimi anni sarà infatti migliorare la macchina comunale attraverso l’ottimizzazione nel lavoro e l’ascolto dei dipendenti” spiega Pizzarotti. “Questa proposta mi ha fatto molto piacere. – commenta la new entry – E’ una sfida in cui metterò tutto l’impegno e un ulteriore modo per mettermi al servizio dei cittadini”.

Seletti ha lunga esperienza nel volontariato come vicepresidente di Futura, l’associazione no profit di mamme e operatori sanitari che da sostegno alle neo mamme. Presidente anche di Adas Fidas Parma, donatori volontari di sangue.

Per lei si prospetta la possibilità della delega anche per i servizi educativi. Come spiega il candidato sindaco Pizzarotti, “Sia Seletti che Paci sarebbero capaci e meritevoli, abbiamo deciso di non assegnare ancora questo impegno finché non completeremo la squadra. Solo a panorama completo faremo la nostra valutazione”.

Nicoletta Paci si riconfermerebbe intanto con le deleghe all’Associazionismo, Pari opportunità, Volontariato, Partecipazione. “Vogliamo focalizzarci su questo e non perdere questa onda di interesse avuto in questi anni” commenta Pizzarotti.

Per Michele Alinovi restano i Lavori Pubblici ma si aggiunge la delega al Decoro Urbano che potrebbe svolgere con l’appoggio tecnico di un delegato esecutivo garante.

Cristiano Casa mantiene Sicurezza, Commercio e Turismo più la responsabilità dei rapporti internazionali che di fatto ha già svolto in questi 5 anni. Anche per lui si prospetta l’affiancamento a una figura di Delegato Esecutivo alla Sicurezza.

Marco Ferretti resta al settore Bilancio e Partecipate ma per lui il nuovo obiettivo di Controllo Gestione, ottimizzare le risorse da investire nei servizi per i cittadini. “Con il 60% di debito ridotto – commenta Pizzarotti – e le partecipate in sicurezza, vogliamo puntare a un nuovo traguardo portando l’efficienza nella macchina comunale”.

Federico Pizzarotti ha invece preso la decisione, in caso di riconferma, di tenere a sé la delega a Protezione Civile, inscindibile dalla figura di primo cittadino, ma di non riconfermare gli altri impegni per potersi concentrare su quelli del sindaco.

Mancano all’appello l’assessorato alla Cultura, Ambiente, Mobilità, Sport e Welfare. “Tutte deleghe che affideremo quando avremo i tasselli mancanti che dovrebbero confermare a breve. Per il Welfare prevediamo una figura tecnica che appoggi l’assessore, soprattutto per quando riguarda i servizi ai disabili”. Sono quindi 3 le figure di Delegati esecutivi: il garante per i disabili, per la sicurezza e per il decoro urbano. “Tranne per Cultura e Ambiente, le altre potrebbero anche essere assorbite dai nomi già presentati. Improbabile però che siano altri membri del consiglio comunale a svolgere quei ruoli. Abbiamo l’intenzione di costituire anche dei consiglieri con deleghe, non pagati, per le politiche giovanili (probabilissimo candidato il giovane Leonardo Spadi) e agricoltura. Figura necessaria, quest’ultima, vista la perdita di potere della Provincia su questo importante tema” conclude Pizzarotti.

 

 

 

 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here