Imperatore Di Cesare, straordinario Scozzarella, intelligenza D’Aversa: le pagelle di Parma Alessandria

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Cìè tanto di D’Aversa, della sua preparazione meticolosa della gara, in quetsa vittoria. C’è tanto fiato, tanto cuore, anima e spinta. Le pagelle della finale play off Parma Alessandria.

Frattali 6,5: Solo un’incertezza, sempre sicuro anche nelle uscite alte. Da tranquillità al reparto.

Iacoponi 7: Inventato a sinistra, rende inoffensivo Marras. Un paio di proiezioni offensive interessanti.

Di Cesare 8: Imperatore Valerio. Prestazione perfetta, di carattere imperiosa, senza sbavature. Neutralizza Gonzalez, mica un signor X qualsiasi.

Lucarelli 6,5: Un errore grave su Gonzalez, che poi cicca la palla. Un altro paio di errorini, ma anche qualche buona proiezione offensiva. Potrebbe essere la sua ultima, ma per il voto alla carriera ci sarà tempo.

Mazzocchi 6,5: Gara di sacrificio, forse la migliore della stagione. Difende con ordine, un paio di diagonali precise, molta attenzione.

Munari 6,5: Si sacrifica in difesa, finendo col proporsi poco. Ma il suo resta un lavoro prezioso e fondamentale.

Scozzarella 7,5: Diga fondamentale davanti alla difesa, collabora con Di Cesare per chiudere Gonnzalez. Dal suo piede il tocco per Calaiò che manda in rete Scavone. (dal 65′ Giorgino 7: dai suoi piedi nasce il secondo gol. Prende un treno di falli, compreso quello che costa il rosso a Gozz. Prezioso).

Scavone 7: Il suo gol spiana la gara. Poi tanta sostanza, solita prestazione importante, che riscatta il palo ai rigori contro il Pordenone.  

Nocciolini 7: Tanta, tantissima corsa. Gara generosa e di qualità. Con il gol che incorona una partita importante. (dal 74′ Coly ng: entra a giochi fatti, e non fa errori).

Calaiò 7: La palla che manda in rete Scavone è un inno alla bellezza del calcio e alla tecnica nei piedi. Poco dopo sbaglia un gol, ma la sua è e resta una partita generosa e di sacrificio.

Baraye 6,5: Qualche bella incursione. Mezzo gol, tanto fiato per tenere alta la squadra (dall’84’ Edera ng).

All. D’Aversa 8: Prepara la partita alla perfezione, studiando l’avversario e imbrigliandolo. C’è tantissimo di lui e del suo lavoro in questa vittoria: il suo Parma, le partite che contavano, non le ha ma sbalgiate. Nemmeno una.

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