Di Cesare: “Siamo stati bravi a non rischiare nulla”

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Valerio Di Cesare,  allo stadio Porta Elisa di Lucca, nel ritorno dei Quarti di Finale che ha segnato il passaggio del Parma Calcio alla Final Four dei playoff di Lega Pro, è stato uno dei migliori Crociati in campo:

“Abbiamo fatto una grande partita. Sono contento per la qualificazione alla semifinale. Dovendo rimontare e giocando in casa era normale aspettarsi qualcosa di più da parte della Lucchese, anche se con quattro punte, però, non abbiamo rischiato particolarmente. Nei prossimi nove giorni, da qui alla semifinale, vedremo quali sono le condizioni degli infortunati a partire da domani, ma giocare una semifinale dopo dieci giorni è una follia, preferivo giocare subito.

Affrontare il Pordenone che abbiamo già battuto due volte non è un vantaggio perché è una squadra compatta, forte e che gioca bene al calcio. E’ vero che l’abbiamo battuto due volte, ma a me ha fatto una grandissima impressione. Tre su quattro finaliste sono del girone B. Lo sapevamo che il nostro girone era il più tosto. Diverse squadre meritavano la serie B, ma solo il Venezia ci è andato. Speriamo bene nel prosieguo, ma non sarà facile, servirà anche un po’ di fortuna. Alcuni hanno detto che questi playoff sono formulati bene.

Secondo me non è così perché una squadra che arriva seconda in classifica deve avere dei vantaggi. Sono abituato a quelli di serie B che funzionano diversamente, ma non sta a me giudicare questo. In questi nove giorni di attesa verso la Final Four dobbiamo recuperare gli infortunati e staccare un paio di giorni prima di rituffarci a pieno nella competizione. Speriamo di raggiungere un grande obiettivo perché questa piazza lo merita e anche noi. Per me non c’è mai stato nessun problema tra i giocatori arrivati nel gruppo a gennaio e i suoi componenti storici. Anzi, io sono stato accolto benissimo. Gli unici problemi sono stati, per quanto mi riguarda, di adattamento p con la categoria”.

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