D’Aversa: “Siamo stati bravi a soffrire, contro un avversario che non ha nulla da invidiare alle finaliste”

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Il commento di mister Roberto D’Aversa al successo esterno ottenuto a Lucca (1-2), nella gara di ritorno dei Quarti dei playoff di Lega Pro, che ha permesso al Parma Calcio di accedere alla semifinale con il Pordenone, in programma martedì 13 giugno:

“Come speravamo, siamo passati alla Final Four meritando contro una squadra che non ha nulla da invidiare alle altre quattro finaliste, pur se con caratteristiche diverse. Abbiamo saputo soffrire utilizzando i ragazzi della panchina.

È la dimostrazione che, quando ci si allena con intensità, si raggiungono risultati importanti. Edera sono settimane che si allena bene. Con il suo gol ha messo la partita al sicuro. E’ la testimonianza per tutti i ragazzi che magari non si sentono titolari e invece lo sono, perché possono entrare in qualsiasi momento, come Mazzocchi che anche ha fatto bene bene anche lui. In quei venti minuti di sofferenza nel primo tempo ci ha condannati solo una punizione, tra l’altro concessa generosamente, ma che non commento. Siamo stati bravi a vincere contro una buona Lucchese. 

E’ sempre il campo che deve dare le risposte sulla forza delle squadre. L’Alessandria lo ha dimostrato in tutto il campionato, il Pordenone è squadra di categoria, come dimostra anche il cammino dell’anno scorso. Speriamo che, tra le quattro rimaste, il Parma sia quella che possa avere la meglio. Basta entrare in campo con questo atteggiamento che mi rende più sereno. Nella final-four ci sono tre squadre del girone B.

 Il nostro girone era una B2. Lo dimostrano questi risultati. A volte giocare al sud non è facile, ma il nostro girone era il più difficile. Peccato giocarci ancora la promozione nei playoff perché potevamo farlo attraverso il campionato. Gli infortunati li valuteremo. Lucarelli ha avuto un risentimento al polpaccio, come Munari anche per via del campo pesante. Nocciolini un affaticamento muscolare, vedremo ma abbiamo tempo prima di ritornare in campo. Abbiamo impostato una gara di difesa per sfruttare meglio le ripartenze negli spazi, ma in alcune situazioni dovevamo far meglio in qualità. 

Siamo stati bravi a limitare le loro occasioni, che nelle due partite sono state poche. Stasera hanno fatto di più, ma era normale immaginarlo. Il rigore su sui ha recriminato la Lucchese? Dal campo la sensazione è che non ci fosse, ma anche se ci fosse stato andava ad equilibrare quello dell’andata che non c’era. L’arbitraggio non ha influito nel passaggio del turno”.

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